All’Elfo Puccini è tempo ancora di grande teatro con DRAGPENNYOPERA e ORE D’AMORE
Chi ha detto che con l’arrivo dell’estate il teatro a Milano si ferma?
Al teatro Elfo Puccini la stagione è ancora in piena attività.
Tornano in scena, dopo grande successo di critica e pubblico, l’eccentrico DRAGPENNYOPERA delle Nina’s Drag Queens e l’esilarante ORE D’AMORE di Rosario Lisma interpretato e diretto dalla frizzante coppia Stravalaci e Zuin.
DRAGPENNYOPERA è la riscrittura del The Beggar’s Opera di John Gay da parte delle Nina’s che, dopo il raffinato e poetico “Giardino delle ciliegie”, si cimentano con una storia nera, permeata di amaro umorismo.
È l’alba. Nel cortile di un carcere, sotto il patibolo, si danno ritrovo alcune figure. Attendono l’esecuzione capitale del bandito Macheath. Sono le donne della sua vita. Saranno loro a raccontare questa storia: dalle nozze segrete di Macheath con Polly, regina dei mendicanti, agli incontri con l’amante, che batte, per giungere al momento dell’esecuzione, al giudizio finale… e forse ad un imprevisto: a quel qualcosa che capita quando nemmeno te lo aspetti.
The Beggar’s Opera di John Gay (1728) nasce come scrittura polemica e parodistica nei riguardi di un certo teatro lirico dell’epoca fatto di improbabili soggetti, messe in scena pompose e spettacoli che vogliono seguire le mode. Contro tutto questo va l’Opera di J. Gay, determinato a rompere gli schemi, a mostrare l’altro lato (quello vero e verace) del mondo e a esprimersi liberamente e in maniera tanto originale quanto anticonformista.
Di qui, la scelta delle Nina’s; di qui il DRAGPENNYOPERA.
John Gay miscelava la musica colta e la canzone da osteria, la presa in giro del “gran teatro”, la satira più nera, e soprattutto adattava canzoni già note al pubblico, fossero ballate o arie d’opera. Allo stesso modo, le Nina’s Drag Queens attingono al repertorio della musica contemporanea, reinventando (grazie alle composizioni originali di Diego Mingolla) alcuni riferimenti dell’immaginario pop che ci circonda. E lo fanno con la stessa allegra ferocia messa in campo da Gay, sotto il segno di un umorismo amaro e politicamente scorretto.
ORE D’AMORE è la divertente commedia scritta da Rosario Lisma per Nicola Stravalaci e Debora Zuin, qui in veste non solo di attori ma anche di registi.
Metti una sera qualsiasi. Moglie marito sono rimasti soli, i bambini non ci sono e il giorno dopo non si deve andare al lavoro. La serata potrebbe essere piacevole se la coppia…non scoppiasse!
Improvvisamente la camera da letto si trasforma in un ring dove accuse e confessioni prendono il sopravvento.
Un viaggio esilarante e sofferto sul senso ridicolo della resistenza in amore. Otto ore in ottanta minuti. Otto match di combattimento verbale all’insegna dell’ironia, che i due protagonisti ingaggiano per vivisezionare con cinica e surreale meticolosità la loro storia d’amore, ogni personale segreto e sogno inconfessabile. Una notte di confessioni e tranelli infami. Due antagonisti che pure lottano nella stessa squadra per arrivare faticosamente alla meta. Fino al prossimo combattimento.
TEATRO ELFO PUCCINI
corso Buenos Aires 33, Milano
Info e prenotazioni: tel. 02/0066.06.06 – biglietteria@elfo.org – www.elfo.org
DRAGPENNYOPERA – 7 e 8 luglio 2016, sala Fassbinder
regia Sax Nicosia
con Alessio Calciolari, Gianluca Di Lauro, Stefano Orlandi, Lorenzo Piccolo, Ulisse Romanò
produzione Nina’s Drag Queens
ORE D’AMORE – 6, 7 e 8 luglio 2016, sala Bausch
di Rosario Lisma
con Nicola Stravalaci e Debora Zuin
produzione Animanera