Anna Mazzamauro è “Nuda e Cruda”
Anna Mazzamauro debutta mercoledì 1 dicembre al Teatro Delfino di Milano in “Nuda e Cruda”, scritto dalla stessa artista con musiche originali di Amedeo Minghi e la regia di Livio Galassi.
In “Nuda e Cruda” Anna Mazzamauro esorta il pubblico a spogliarsi dei ricordi cattivi, degli amori sbagliati, dei tabù del sesso, a liberarsi dalla paura della vecchiaia e a esibire la propria diversità attraverso risate purificatrici. Anna Mazzamauro racconta di sé, della vita e degli esordi cinematografici, prendendo spunto dalla bruttezza. “Nuda e Cruda” è quindi una confessione pubblica in cui la protagonista si spoglia dei suoi complessi, butta via la maschera, si prende in giro, si libera di tutti quei pregiudizi borghesi ricevuti, da cui noi, ipocritamente, pensiamo di essere liberi e che invece rendono questa confessione così forte e dura.
“Io sono atipica: brutto vuol dire volgare e sporco. La mia gioia è che dopo anni di crisi adolescenziali di sofferenza nel dover portare il peso dell’atipicità (per gli altri, non per me) ho capito che può essere anche un altro modo di essere belle. Io non ho, né avrò mai il cruccio delle mie colleghe che sono sempre state bellissime e giovanissime e muoiono di dolore perché non lo sono più, rimpastandosi, rimpolpandosi e tirandosi. Per la carità, fanno bene: loro sono state belle e si rifanno tali e io, che faccio? Mi rifaccio brutta un’altra volta?” dice di sé Anna Mazzamauro che nel corso dello spettacolo interpreta personaggi, canta e lascia spazio a improvvisazioni a sorpresa.
Al pianoforte e chitarra, Sasà Calabrese. Al violino, Andrea De Martino. Costumi: Graziella Pera. Fonico di Compagnia, Pietro Malatesta. La Produzione è di Stefano Mascagni e A.C.T.I Teatri Indipendenti.
DOVE, COME E QUANDO – “Nuda e Cruda” di Anna Mazzamauro
1-4 dicembre Teatro Delfino di Milano h 21.00 e domenica h 16.00
Biglietti da 20 euro