Bolzano in festa in autunno
In autunno Bolzano s’infiamma di colori e di feste golose che hanno come protagonisti vino, speck, castagne, uva e mele con un fitto calendario di appuntamenti che il capoluogo altoatesino offre a chi sceglie di trascorrere qualche giorno in città.
E infatti un’occasione imperdibile per scoprire il centro storico di Bolzano è lo specksafari proposto, in collaborazione con il Consorzio Tutela Speck Alto Adige,tutti i venerdì fino a fine ottobre. Alla visita del centro storico è abbinata alla degustazione di speck in un’osteria tradizionale dove potrete conoscere meglio la storia, il processo di produzione e i criteri di qualità di questo particolare salume. Accompagnerà l’assaggio un calice del vino di Bolzano. La passeggiata dura un paio d’ore e costa venti euro a testa con prenotazione entro le ore 12 del giorno della visita.
Non solo. Fino a fine ottobre ogni sabato si può poi partecipare al Bacchus Urbanus, un particolare trekking urbano lungo percorsi che attraversano le zone produttive dei due vini autoctoni di Bolzano, il Santa Maddalena e il Lagrein. Un’escursione a tema di circa due ore con visita e degustazione guidata presso alcune cantine produttrici del pregiato nettare. Massimo 20 partecipanti, costo venti euro a testa e prenotazione entro le ore 17 del giorno precedente.
Non manca il Törggelen, antica tradizione medievale che da ottobre fino all’inizio dell’Avvento celebra la fine della vendemmia (la parola deriva dal latino torquere, torchiare, e si riferisce alle uve appena pressate) e viene celebrata andando di maso in maso ad assaggiare specialità come lo speck e altri salumi, le castagne arrostite, gli Schlutzkrapfen (ravioli ripieni), la zuppa d’orzo, la Schlachtplatte (una ricca portata di salsicce e carne contornate dai crauti) e, ovviamente, il vino novello. Per l’occasione le numerose cantine vinicole sparse sul territorio organizzano visite guidate con degustazione, mentre una passeggiata nei boschi, tra i castagneti e i vigneti che abbracciano la città, non può che terminare in una delle tante Buschenschänke, le tipiche locande contadine, per gustare i tipici piatti contadini preparati con prodotti stagionali e a km zero e concedersi un bicchiere di vino.
A metà ottobre poi si celebra in piazza Walther una sorta di “Thanksgiving” alpino con le eccellenze del territorio per festeggiare la fine e la buona riuscita del raccolto. Organizzata dal Bauernbund, l’Unione Agricoltori e Coltivatori Diretti dell’Alto Adige, questa festa tradizionale vedrà una quarantina di bancarelle animare il salotto buono della città con frutta e verdura, succhi e sciroppi, erbe aromatiche e distillati, formaggi e salumi portati da coltivatori e contadini direttamente dai loro campi e fattorie.
Dal 21 al 24 novembre Bolzano rende omaggio alla mela dell’Alto Adige con Apfelfesta, una festa interamente dedicata al frutto del benessere e al suo mondo. In piazza Walther, accanto al bellissimo Duomo, saranno allestiti banchetti di esposizione e vendita e infopoint per presentare le diverse varietà di mele, nonché i prodotti derivati dalla lavorazione delle mele, dall’aceto al sidro, dallo strudel ai chips di mela, e fornire informazioni sui metodi di coltivazione, di raccolta e distribuzione. Non solo. Anche tanta musica, laboratori e giochi per i bambini, e nei ristoranti menù a tema per un goloso viaggio nelle sue sfumature del gusto.