Sinus Underwater Wines, la prima cantina calabrese “in fondo al mar”
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I protagonisti della Sirenetta cantavano gli universi che prendevano forma “in fondo al mar”, e nelle profondità marine di San Nicola Arcella con Sinus Underwater Wines prende vita la prima cantina subacquea della Calabria.
A 800 meri di distanza dalla costa della baia di San Nicola Arcella più volte premiata con la Bandiera Blue a 35 metri di profondità, apre a gennaio 2025 uno spazio per l’affinamento di vini, spumanti, distillati e birre accessibile ai diversi produttori locali e non solo.
Le bottiglie vengono immerse in mare all’interno di apposite gabbie contenitrici da un equipe specializzata per un periodo minimo di sei mesi e beneficiano delle condizioni uniche dell’ambiente sottomarino, ovvero la temperatura costante (che difficilmente la temperatura sale oltre i 13/14 gradi durane l’estate, creando un ambiente ideale per una affinamento lento e regolare, condizioni ideali per rum e whisky in quanto favoriscono lo sviluppo di note aromatiche ancora più complesse), un ambiente ipossico che preserva l’integrità aromatica di vini e spirt, la pressione costante (a 35 metri sotto il livello del mare la pressione dell’acqua rimane stabile a quattro bar, favorendo una maturazione uniforme e controllata perfetta per migliorare la struttura dei vini rossi complessi), l’assenza di luce e micro movimenti delle correnti che suportano una fermentazione più attiva negli spumanti.
Tutti gli appuntamenti delle Feste a New York
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Le mille luci di New York a Natale risplendono ancora di più. Per i fortunati quasi otto milioni di turisti attesi a New York per celebrare le prossime Feste, il programma degli eventi e delle manifestazioni in città è particolarmente ricco. Tra celebrazioni pubbliche, luci di Natale e spettacoli (su cui dominano Mariah Carey, le Radio City Rockettes e innumerevoli rappresentazioni dello Schiaccianoci), la noia è bandita dalle feste di Natale a New York.
Ecco qualche anticipazione da segnare in agenda se la destinazione delle Feste è la Grande Mela.
Celebrazioni
Macy’s Thanksgiving Day Parade 28 novembre | Manhattan
L’annuale celebrazione di New York City torna per la sua 98a edizione, con enormi palloncini, carri colorati, spettacoli, musical di Broadway, apparizioni di celebrità e molto altro ancora. La parata inizierà come di consueto tra la West 77th Street e Central Park West, per concludersi di fronte a Macy’s in Herald Square.
Rockefeller Center Christmas Tree Lighting Ceremony 4 dicembre | Midtown Manhattan
Da oltre 80 anni, l’albero di Natale del Rockefeller Center è la quintessenza della tradizione natalizia di New York, illuminando Rockefeller Plaza per tutta la stagione delle feste. L’accensione del 4 dicembre sarà caratterizzata da esibizioni di diversi artisti. L’albero, simbolo delle feste, rimarrà acceso fino a metà gennaio.
Lighting of the Largest Menorahs in Brooklyn and Manhattan 25 dicembre – 2 gennaio | Prospect Heights, Brooklyn; Midtown Manhattan
La Grand Army Plaza di Brooklyn e Manhattan celebrerà l’Hanukkah accendendo ogni sera le menorah più belle. Ci sarà musica dal vivo, latkes caldi e regali per i bambini per tutta la durata del festival.
New Year’s Eve Times Square Ball Drop 31 dicembre – 1° gennaio | Midtown Manhattan
Il Times Square New Year’s Eve Ball brilla a Times Square per tutto l’anno, ma assistere di persona al momento in cui viene inaugurato, la notte di Capodanno, è qualcosa di spettacolare. I partecipanti sono invitati a scrivere i propri desideri e buoni propositi, che verranno poi stampati sui coriandoli che saranno lanciati durante i festeggiamenti.
Luci di Natale
Bronx Zoo Holiday Lights Date selezionate tra il 22 novembre e il 5 gennaio | Bronx Park, The Bronx
Con oltre 390 lanterne, che rappresentano 100 specie animali e vegetali, il festival delle luci natalizie dello zoo del Bronx farà scoprire ai visitatori la fauna selvatica. Il parco prenderà vita grazie anche a giochi di luce coinvolgenti. Sarà inoltre possibile gustare diverse specialità delle feste, ascoltare musica natalizia e scoprire il Treno delle Feste, con tante esperienze interattive e divertenti.
34th Street Holiday Window Displays Data ancora da definire | Midtown Manhattan
La 34a Strada sarà il fulcro dei festeggiamenti natalizi. L’Empire State Building, infatti, celebrerà il 21° anniversario di Elf e Macy’s Herald Square svelerà le sue iconiche vetrine, mentre Penn Station sarà decorata a festa così come i negozi vicini, rendendo la 34a Strada un luogo magico per tutto il periodo natalizio.
Christmas in New York with Romancing Manhattan Tours Novembre-dicembre | Midtown Manhattan
I viaggiatori possono immergersi nella magia di New York City durante le vacanze con questo tour su misura, che comprende una passeggiata privata guidata da una guida lungo la Fifth Avenue, un’esperienza di due ore al Rockefeller Center e una visita esclusiva al Top of the Rock al tramonto. Le attività opzionali includono pattinaggio sul ghiaccio al Rockefeller Center con un professionista, un tour dietro le quinte del Radio City Music Hall, posti premium per lo spettacolo di Natale delle Rockettes e una cena di lusso.
Great Jones Distilling Co.’s Whiskey Wonderland Fino all’11 gennaio | NoHo, Manhattan
Great Jones Distilling Co., l’unica distilleria di whisky legale di New York dai tempi del proibizionismo, ha allestito Whiskey Wonderland, uno chalet con speakeasy, alberi addobbati e cocktail speciali, come lo “Sleighbell Sour” e il “Krampusnacht Nip”.
Holiday Under the Stars at The Shops at Columbus 18 novembre – 5 gennaio | Midtown Manhattan
Mentre The Shops at Columbus Circle festeggia i suoi 20 anni, rappresentando una delle destinazioni culinarie, commerciali e culturali più iconiche di New York, nel periodo natalizio verrà svelata una nuovissima e scintillante installazione “Holiday Under the Stars”, composta da 300.000 luci scintillanti e stelle illuminate che trasformeranno lo stabile in un caleidoscopio di colori.
Shine Bright at Hudson Yards Presented by Wells Fargo 25 novembre – 5 gennaio | Hudson Yards, Manhattan
Sponsorizzato da Wells Fargo, Shine Bright at Hudson Yards illuminerà ancora una volta il distretto di Manhattan con 115 miglia di luci, 725 abeti e scenografie a forma di mongolfiera disposte nella Public Square & Gardens. Oltre alle incantevoli luci, a partire dal 24 novembre, i visitatori potranno fare shopping, gustare diverse delizie e scattare foto, gratuitamente, con Babbo Natale.
Fifth Avenue 200th Anniversary, Holiday Window Displays & Third Annual Open Streets Program Dal 21 novembre | Midtown Manhattan
La Fifth Avenue celebra il suo 200° anniversario con esperienze, prodotti esclusivi ed eventi speciali nei flagship store e all’interno di alcuni hotel di lusso. L’8 dicembre si svolgerà un evento dedicato alla gastronomia. Tornerà anche il famoso programma Open Streets che trasformerà l’area in una festosa zona pedonale con venditori di cibo, musica dal vivo e cori natalizi. Per tutta la stagione saranno proposti tour che esploreranno la ricca storia di questa famosissima strada e le iconiche vetrine natalizie di negozi come Saks Fifth Avenue e Tiffany & Co.
Lightscape at Brooklyn Botanic Garden 22 novembre – 5 gennaio | Prospect Heights, Brooklyn
L’esperienza del Lightscape torna al Brooklyn Botanic Garden, offrendo un momento unico da gustare subito dopo il tramonto. Quest’anno i visitatori saranno immersi in un ipnotico viaggio notturno attraverso paesaggi luminosi, grazie a nuovissime installazioni di rinomati artisti e collettivi di design internazionali. Si potrà percorrere il sentiero illuminato al chiaro di luna, ammirando la magica interazione tra luce e natura. L’atmosfera è resa ancora più suggestiva dalle delizie stagionali e dalla musica.
Holiday Lights & Movie Sites Tour with On Location Tours 29 novembre – 2 gennaio | Manhattan
I visitatori possono scoprire il fascino natalizio di New York City con On Location Tours, esplorando i luoghi iconici di film natalizi come Elf, Home Alone 2, Scrooged e molti altri ancora. Partendo da Columbus Circle, il tour prevede soste presso Bloomingdale’s, Rockefeller Center e la rinomata pista di pattinaggio su ghiaccio di Bryant Park.
The Original Christmas Lights Tour of Dyker Heights with A Slice of Brooklyn Bus Tours Dicembre | Dyker Heights, Brooklyn
L’Original Christmas Lights Tour di Dyker Heights invita i visitatori a esplorare questo quartiere di Brooklyn, famoso per le sue sontuose decorazioni natalizie. Il tour, di 3 ore e 30 minuti, è guidato dagli abitanti locali che racconteranno le storie dei proprietari delle case e delle loro decorazioni.
Tianyu Lights Festival at Citi Field 29 novembre – 19 gennaio | Flushing, Queens
Immergetevi in un bizzarro paese delle meraviglie con l’avventura di Koda nella foresta magica al Citi Field di Flushing. Passeggiando tra installazioni artistiche luminose che danno vita ai sogni di Koda, sarà possibile assaporare le prelibatezze presso la Forest Food Court, ascoltare musica dal vivo, ballare e fare acquisti al mercatino.
Holiday Celebrations in Historic Richmond Town Dicembre | Staten Island
Anche la storica città di Richmond si veste a festa per natale, con mercatini (6-7 dicembre), tour a lume di candela (14-15 dicembre) e lo spettacolo “A Christmas Carol” con il narratore Jonathan Kruk (20 dicembre).
Spettacoli di Natale
Christmas Spectacular Starring the Radio City Rockettes 8 novembre – 5 gennaio | Midtown Manhattan
Questa tradizione natalizia torna sull’iconico palcoscenico del Radio City Music Hall. Da quasi un secolo, questo spettacolo festivo incanta il pubblico di tutte le età con i suoi splendidi costumi, la musica ritmata, le stupende coreografie e le performance innovative.
A Christmas Carol at Merchant’s House Museum 26 novembre – 29 dicembre | Noho, Manhattan
Il Summoners Ensemble Theatre presenta A Christmas Carol al Merchant’s House Museum, interpretato da John Kevin Jones nei panni di Charles Dickens. In programma dal 26 novembre al 29 dicembre, lo spettacolo, della durata di 70 minuti, si svolge in un autentico salotto del XIX secolo addobbato con decorazioni natalizie d’epoca. Le rappresentazioni dal 6 al 26 dicembre, offriranno un ricevimento speciale con una lettura di “A Visit from St. Nicholas” e un rinfresco natalizio.
George Balanchine’s The Nutcracker Presented by New York City Ballet 29 novembre – 5 gennaio | Upper West Side, Manhattan
Immergetevi nella magia dello Schiaccianoci di George Balanchine, un vero e proprio classico delle feste. Vi appassionerete della giovane Marie mentre affronta il Mouse King e danza attraverso un turbinio di ballerine verso l’incantevole Land of Sweets, il tutto accompagnato dall’iconica colonna sonora di Tchaikovsky. Con effetti speciali sorprendenti, tra cui un immenso albero di Natale, scenografie e costumi di rara bellezza, questa produzione affascina grandi e piccoli.
Keith Michael’s The Nutcracker at Kupferberg Center for the Arts 1° dicembre | Flushing, Queens
Vivete la magia delle feste con Lo Schiaccianoci presso il New York Theatre Ballet, con la coreografia di Keith Michael e l’amata partitura di Tchaikovsky in stile art nouveau. Per festeggiare i 45 anni di attività, la compagnia coniuga rivisitazioni classiche a coreografie più moderne, fondendo tradizione e innovazione.
Nutcracker1 Magical Christmas Ballet at United Palace 4 dicembre | Washington Heights, Manhattan
Condividete la magia di Schiaccianoci! Magico balletto di Natale! con tutta la famiglia in questa stagione natalizia. Con la presenza di un cast internazionale, questo amato spettacolo combina un balletto classico conosciuto a livello mondiale con pupazzi stravaganti, costumi sontuosi e acrobazie mozzafiato.
Alvin Ailey American Dance Theaer at New York City Center 4 dicembre – 5 gennaio | Midtown Manhattan
L’Alvin Ailey American Dance Theater torna al New York City Center per la sua 66a stagione invernale, proponendo un mix accattivante di nuove opere e grandi classici. Il programma prevede prime mondiali come Sacred Songs di Matthew Rushing e Many Angels di Lar Lubovitch, oltre al revival per il 25° anniversario di Grace di Ronald K. Brown e una nuova produzione di Treading di Elisa Monte.
Holiday Festivities at The Cathedral Church of Saint John the Divine 6 – 31 dicembre | Harlem, Manhattan
Nel mese di dicembre, la Cattedrale di Saint John the Divine ospiterà una serie di eventi celebrativi, tra cui la mostra in giuria Crafts at the Cathedral (Artigianato alla Cattedrale), dal 6 all’8 dicembre, con oltre 75 artigiani. Il concerto di Natale della Cattedrale, il 14 dicembre, include i classici delle feste e il ritorno del Grande Organo. Il 19 dicembre, lo spettacolo El Niño: Nativity Reconsidered offrirà una rivisitazione contemporanea della storia della Natività.
Chris Botti’s 20th Annual Holiday Residency.9 dicembre – 5 gennaio | Greenwich Village, Manhattan
In occasione delle festività natalizie, il Blue Note Jazz Club presenta l’attesissima 20th Annual Holiday Residency del trombettista Chris Botti.
Holidays with the New York Philharmonic 11 – 22 dicembre | Upper West Side, Manhattan
La New York Philharmonic, guidata da Fabio Biondi, si unisce al coro e ai solisti della Handel and Haydn Society per un’esecuzione del Messiah di Handel, con le sue iconiche melodie vocali e orchestrali. Ci sarà inoltre il debutto del soprano Maya Kherani, del controtenore Maarten Engeltjes e del basso-baritono Klaus Mertens. Torna anche la tradizione annuale degli Holiday Brass, perfetta per tutta la famiglia, che promette di rallegrare la stagione delle feste. Infine, il grande classico Elf, con la colonna sonora di John Debney.
The Hard Nut Presented by Mark Morris Dance Group at BAM 12 – 22 dicembre | Fort Greene, Brooklyn
Durante questa stagione natalizia, il Mark Morris Dance Group porta alla Brooklyn Academy of Music (BAM) la sua versione stravagante e umoristica de Lo Schiaccianoci di Tchaikovsky con The Hard Nut. Caratterizzata da costumi ispirati agli anni ’70, questa amata produzione offre una eclettica rivisitazione del balletto classico.
The Magic Flute Holiday Presentation at The Met Opera 12 dicembre – 4 gennaio | Upper West Side, Manhattan
Il Flauto Magico di Mozart animerà The Met Opera attraverso una produzione accattivante e adatta alle famiglie, firmata dalla regista vincitrice del Tony Award Julie Taymor. Grazie a una splendida marionetta, a immagini vivaci e a melodie senza tempo, questo adattamento in lingua inglese trasforma l’amata fiaba in un’indimenticabile tradizione newyorkese per tutte le età.
The Christmas Show and A Holiday Oldies Spectacular at St. George Theatre 13 – 15 dicembre | St. George, Staten Island
Giunta alle 21° edizione, The Christmas Show presso il St. George Theatre presenta quest’anno oltre 100 artisti volontari che si esibiranno in in una serie di canti, danze e performance natalizie. Tra i momenti salienti figurano il Presepe vivente e le rappresentazioni di alcuni classici come “White Christmas” e “O Holy Night”. L’8 dicembre sarà il turno di A Holiday Oldies Spectacular, con esibizioni di The Bronx Wanderers, The Duprees, Frank Pizarro e molti altri ancora.
Amateur Night at The Apollo: Holiday Special 14 dicembre | Harlem, Manhattan
L’Apollo Amateur Night Holiday Special richiama al clima spensierato delle feste e mette in mostra i talentuosi ex allievi del segmento “Stars of Tomorrow”, desiderosi di lasciare il segno come le leggende dell’Apollo, come Ella Fitzgerald e H.E.R. Per anticipare la stagione natalizia è previsto un pre-party con DJ Jess, Greginald Spencer e le divertenti battute di C.P. Lacey.
The Nutcracker at Kings Theatre 14 dicembre | Flatbush, Brooklyn
Il Grand Kyiv Ballet presenta Lo Schiaccianoci, una storia commovente che parla di sogni, magia e successo. Con i migliori ballerini ucraini, questo spettacolo racconta di una bambina e il suo schiaccianoci mentre viaggiano attraverso un regno magico di fate danzanti e soldatini, scoprendo il potere dell’amore e della gentilezza.
O. Henry’s The Gift of the Magi at Queens County Farm 14 dicembre | Glen Oaks, Queens
Il Queens County Farm Museum nvita alla quinta lettura annuale gratuita de Il dono dei Magi di O. Henry. Gli ospiti si riuniranno nel giardino della fattoria per vivere questa storia senza tempo con al centro i temi dell’amore e del sacrificio, arricchita dalla frizzante aria invernale e da una visita speciale di Babbo Natale, oltre che da cioccolata calda e biscotti.
Harlem Holidays Concert at The Classical Theatre of Harlem 16 dicembre | Harlem, Manhattan
Il Classical Theatre di Harlem presenta “Harlem Holidays” con il candidato al Tony Brandon Victor Dixon e presentato dalla vincitrice del Tony Award Kara Young. Ambientato nell’intimo Ginny’s Supper Club del Red Rooster Harlem, questo evento esclusivo presenta i classici natalizi più raffinati di Broadway e celebra il 25° anniversario del Classical Theatre di Harlem e l’eredità dell’attore André Braugher.
Mariah Carey’s Christmas Time at Barclays Center 17 dicembre | Prospect Heights, Brooklyn
La “Regina del Natale” e artista femminile più famosa di tutti i tempi con oltre 200 milioni di dischi venduti, porta il suo più grande spettacolo natalizio al Barclays Center. Festeggia i 30 anni dell’album “Merry Christmas” e dell’iconico “All I Want for Christmas Is You” con una magica performance dei suoi classici natalizi e dei successi in vetta alle classifiche.
The New York Pops Presents: Merry and Bright at Carnegie Hall 20 – 21 dicembre | Midtown Manhattan
L’amata tradizione natalizia dei New York Pops torna per due indimenticabili serate di canti classici e brani contemporanei alla Carnegie Hall, uno dei teatri più prestigiosi al mondo. Con la partecipazione della star di Broadway Jessica Vosk (Wicked), questo evento speciale promette di portare gioia e allegria a tutti in questo periodo di festa.
Kwanzaa: A Regeneration Celebration at The Apollo Theater 21 dicembre | Harlem, Manhattan
La celebrazione annuale del Kwanzaa dell’Apollo Theatre ritorna con Forces of Nature Dance Theatre di Abdel Salaam, una serata scandita da danza, musica e racconti. Questo vibrante evento celebra i principi di Kwanzaa – unità, autodeterminazione e comunità – attraverso le tradizioni di tutta la diaspora africana.
Welcome to Harlem – Harlem Holiday Gospel Celebrations 24 e 25 dicembre | Harlem, Manhattan
La chiesa battista di Mt. Olivet si veste di festa con gioiosi concerti di un’ora che catturano il cuore e trasmettono al meglio lo spirito delle festività natalizie.
Winter Concert: Celebrate Chanukah with Jazzukkah at the Museum at Eldridge Street 25 dicembre | Lower East Side, Manhattan
Quest’anno, il Museo di Eldridge Street celebra la prima notte di Chanukkah con un pomeriggio di divertimento per tutte le età, con il progetto Jazzukkah e una speciale cerimonia di illuminazione della menorah.
Free Ski Day in Trentino il 16 dicembre
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Sabato 16 dicembre è una data da segnare in agenda: in Trentino si celebra il Free Ski Day.
In questa giornata i maestri delle scuole di sci del Trentino aderenti si mettono a disposizione degli sciatori di ogni livello dai quattro anni in su per lezioni collettive gratuite di due ore nelle discipline dello sci alpino, snowboard e sci nordico. Anche attrezzature e skipass saranno gratuiti per la durata della lezione.
Chi poi vuole cogliere l’occasione per prenotare un week end in questa data partecipando così anche al Free Ski Day avrà uno skipass di due giorni al prezzo del giornaliero.
Nelle skiarea del Trentino gli sciatori hanno a disposizione 226 impianti con un’età media di esercizio inferiore ai 15 anni che risponde quindi a standard di sicurezza tra i più elevati in Europa.
Natale a Corinaldo
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Corinaldo, borgo medioevale immerso tra le colline marchigiane, è pronto a trasformarsi in un Presepe vivente con un cartellone di eventi che animerà, nei fine settimana di dicembre e poi durante tutte le festività, le strade e le piazze del paese da sabato 30 novembre 2024, con la tradizionale accensione dell’Albero di Natale e delle luminarie natalizie, fino alla Befana.
Le vie e le piazze del centro storico di questo borgo in provincia di Ancona racchiuso all’interno di una cinta muraria quatrocentesca lunga un chilometro, sono il cuore pulsante della festa, animata da spettacoli, artisti di strada, mercatini e installazioni luminose. Un tripudio di luci, colori e decorazioni scenografiche che trasformano le architetture e gli scorci di Corinaldo in scenari fiabeschi. Per promuovere il patrimonio artistico di Corinaldo, riconosciuto tra i borghi più belli d’Italia, sono poi previste visite guidate e presso la Pinacoteca Ridolfi, e la Sala del Costume e delle Tradizioni Popolari, spazio espositivo dedicato alla cultura e alle usanze del borgo, dove si possono ammirare abiti storici, costumi tradizionali e oggetti della vita quotidiana di epoche passate.
Dolomiti Superski festeggia i sui primi 50 anni con il via alla stagione della neve sulle Dolomiti
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Dolomiti Superski festeggia i suoi primi 50 anni dalla fondazione a Brunico dando il via a una nuova stagione della neve con diverse novità, offerte e impianti nuovi di zecca.
La stagione invernale per Dolomiti Superski inizia l’ultimo sabato di novembre, ovvero il 30 novembre, con prime aperture in sei comprensori. Come ogni anno, a seconda delle condizioni meteo e di innevamento, singoli impianti potranno iniziare la stagione già qualche giorno prima.
Nel dettaglio le date della stagione invernale dei dodici comprensori del circuito Dolomiti Superski sono: Cortina d’Ampezzo (30 novembre-1° maggio); Plan De Corones (30 novembre- 21 aprile); Alta Badia (5 dicembre- 6 aprile); Val Gardena-Alpe di Siusi (5 dicembre- 6 aprile); Val di Fassa- Carezza (5 dicembre-6 aprile); Arabba-Marmolada (5 dicembre-6 aprile); 3 Cime Dolomites (30 novembre- 21 aprile); Val di Fiemme-Obereggen (30 novembre- 21 aprile); Rio Pusteria-Bressanone (5 dcembre-20 aprile); Alpe Lusia-San Pellegrino (30 novembre- 6 aprile); Civetta (30 novembre . 30 marzo). I due ski tour che più caratterizzano i comprensori del Dolomiti Superski, Sellaronda e Giro della Grande Guerra, aprono rispettivamente il 5 dicembre e dopo Natale.
L’alta stagione per Dolomiti Superski va dal 22 dicembre al 6 gennaio e dal 2 febbraio al 3 marzo. Nelle restanti giornate vige il prezzo di stagione. Confermate anche le promozioni di inizio e fine stagione, con il Dolomiti Super Première dal (30 nomvbre-21 dicembre) e, da metà marzo in poi, i Dolomiti Springdays. A partire dalla prossima stagione invernale 2inoltre, la scontistica “Junior” del 30% sul prezzo degli skipass giornalieri e pluri giornalieri viene estesa a tutti i minori di 18 anni (fino ad ora era riservata ai minori di 16 anni.
A due ore da Milano rinasce la stagione invernale del San Bernardino
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A due ore di autostrada da Milano, sulle Alpi Svizzere, il San Bernardino si appresta a tornare i fasti di un tempo dopo l’acquisizione e riapertura degli impianti da parte di San Bernardino Swiss Alps. Gli sciatori sostenibili inoltre possono inoltre utilizzare lo skipass anche per muoversi sul territorio gratuitamente con i mezzi pubblici da Chiasso in poi.
Il San Bernardino offre quaranta chilometri circa di piste su due due ski aree, quella di Confin e quella di Pian Cales, sui versanti opposti del paese, oltre a circuiti per lo sci di fondo e innumerevoli percorsi nella natura, anche accompagnati da un biologo o a bordo di motoslitte elettriche o cani da slitta, e a un fitto calendario di eventi.
In particolare l’area di Confin vanta 35 chilometri di piste e, grazie all’altitudine favorevole, l’innevamento naturale è garantito. Le piste partono da una quota di 2.525 metri e convergono alla Capanna Confin, a metà del comprensorio, a circa 2mila metri. Da non perdere la leggendaria pista nera 12 “Al Mur”, un vero e proprio muro verticale che sfida anche gli sciatori più esperti. All’esterno della Capanna Confin, tappeti mobili e piste dedicate ai principianti offrono un’area ideale per chi è ai primi passi sugli sci. La parte bassa di Confin, oltre a garantire la discesa fino a valle, include una divertente pista rossa caratterizzata da cambi di pendenza. L’area di Pian Cales, praticamente all’interno del villaggio di San Bernardino, offre cinque chilometri di piste ideali per gli sciatori principianti e di livello intermedio. Lo skipass stagionale (aulti: 640 franchi) consente poi di sciare tre volte gratuitamente nel comprensorio di Splügen Tambo e di avere uno sconto del 50% sugli skipass di Livigno e dell’Alta Valtellina (Bormio, Santa Caterina di Valfurva e Cima Piazzi) oltre che su quello di 15 piccole e medie stazioni del Canton Grigioni.
Al San Bernardino tra le novità della stagione ci sono l’apertura di un’enoteca, Suisse Wine Bar, e di un Bistrot, cui si aggiungono l’Igloo Fracch per colazioni,
merende e après ski, due snack bar (Buvette Acubona e la Hutte Pian Cales).
L’infinita stagione dello sci in Val d’Aosta
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Lo sci in Val d’Aosta non si ferma (quasi) mai e offre innumerevoli opportunità per divertirsi sulla neve tra comprensori super sportivi, borghi chic, ristorazione in quota da scoprire, località nel cuore dei free rider e aree adatte a un pubblico più familiare.
Ecco le novità della stagione invernale ormai alle porte.
PILA (AOSTA)
A Pila, la montagna di Aosta raggiungibile in meno di venti minuti di telecabina dal centro cittadino, gli impianti aprono il 30 novembre e si preparano ai collegamenti sempre più veloci Aosta, Pila e la cima del Cuis a 2700 metri, guardando al potenziale sviluppo degli impianti verso Cogne.
In questa conca naturale protetta dal vento ed esposta al Nord, si scia circondati dai 4mila metri su 70 km di piste adatte a sciatori di ogni livello (6 piste nere, 22 rosse, 5 blu). Gli amanti del freeride potranno sbizzarrirsi nei boschi e nei percorsi fuoripista, mentre gli appassionati di scialpinismo hanno a disposizione due piste di scialpinismo, due percorsi tracciati e messi in sicurezza.
Con la stagione invernale 2024/2025 verrà inaugurato il secondo troncone del nuovo impianto della telecabina Couis che in pochi minuti porta in cima al Couis 1 a 2700 metri, senza file e tempi di attesa. Qui a 2.700 metri, in cima al Couis, sorgerà un nuovo rifugio panoramico, la “Stella del Couis”, che offrirà una vista mozzafiato sulle vette più maestose delle Alpi, tra cui il Monte Bianco, il Cervino, il Monte Rosa, la Grivola e il Gran Paradiso. Il completamento degli impianti (con la nuova infrastruttura sarà possibile arrivare a 2700 metri in soli 30 minuti partendo direttamente dal centro di Aosta) e l’inaugurazione del rifugio è prevista per dicembre 2025.
MONTE ROSA
La stagione dello sci ai piedi del Monte Rosa parte il 6 dicembre, con la messa in moto degli impianti che collegano Val d’Ayas, Valle di Gressoney e Valsesia, e arriva fino al 21 aprile 2025 (con l’eccezione dei settori di Champoluc-Crest e Punta Jolanda, in chiusura domenica 13 aprile). Il comprensorio sciistico si estende in Valle d’Aosta tra la Val d’Ayas, la Valle del Lys e la Valle di Champorcher e in Piemonte con la Valsesia con 28 piste blu, 73 piste rosse e 11 piste nere.
Confermata la tariffazione dinamica, ovvero prima si prenota meno costa, con prezzi che vanno da 38 euro a 67 euro sugli skipass online. In caso di chiusure parziali o totali del comprensorio, saranno riconosciuti ai titolari di skipass giornalieri o plurigiornalieri che ne faranno richiesta, voucher multiuso spendibili non più solo online nei negozi delle Società Monterosa SpA e Monterosa 2000 SpA, ma anche nelle attività commerciali aderenti.
LA THUILE
A La Thuile la stagione invernale parte il 30 novembre e offre infinite possibilità di sci tra Italia e Francia. Non appena le condizioni di innevamento lo consentiranno, verrà inaugurata la seggiovia Chardonnet che potrà trasportare fino a 3.000 persone l’ora. Si trova sul territorio francese ed è un impianto strategico per il comprensorio perché collega La Thuile e La Rosière.
L’Espace San Bernardo, che si appresta a festeggiare i suoi primi 40 anni il prossimo 4 gennaio, unisce le piste e gli impianti di risalita italiani di La Thuile, nati nel 1948 e gestiti da Funivie Piccolo San Bernardo, e francesi di La Rosière nel domaine skiable internazionale Espace San Bernardo.
COURMAYEUR
La stagione dello sci a Courmayeur apre il 30 novembre e arriva fino al 6 aprile, offrendo agli appassionati dello sci un’esperienza indimenticabile all’interno del comprensorio ai piedi del Monte Bianco, sia per chi cerca oltre lo sci ristoranti ed après ski (sul versante di Checrouit), sia per chi preferisce sciare tra le baite e i boschi della Val Veny. Per gli amanti del freeride la parte alta del comprensorio, dalle stazioni di arrivo delle funivie di Youla e Arp, regala itinerari in fuori pista unici, protagonisti nel passato anche di alcune tappe del Freeride Word Tour. Solo Courmayeur offre infatti canali adrenalinici, dislivelli interessanti e pendii vergini con condizioni di neve ottimali e panorami mozzafiato sul Monte Bianco.
E quando cala la sera e la giornata sulla neve è finita inizia l’after ski, un’occasione unica per fermarsi sul comprensorio e passare una serata in compagnia per poi scendere a valle con la Funivia Courmayeur aperta fino a mezzanotte.
Courmayeur conferma la sua attenzione alle famiglie: i bambini sotto gli 8 anni sciano sempre gratis a fronte dell’acquisto contestuale di uno skipass adulto (che va dai 61 ai 6 euro per il giornaliero a seconda della stagione), giovane o senior, mentre i ragazzi fino ai 16 anni beneficiano di uno sconto del 30% ed i giovani fino a 24 anni del 20 per cento.
CERVINIA
Tre valli e due nazioni, Italia e Svizzera, per una stagione dello sci praticamente infinita. Breuil-Cervinia, Valtournenche e Zermatt (Svizzera) sono le tre regine di uno dei comprensori tra i più vasti al mondo e sono collegate da una miriade di piste e da una fitta rete di impianti che consente di passare da una località all’altra senza mai dover togliere gli sci. Tra Breuil-Cervinia e Valtournenche sono disponibili 67 piste per un totale di 157 chilometri tutti da sciare. All’interno di Cervino Ski Paradise rientrano anche due luoghi iconici della media vallata: Chamois, stupendo borgo raggiungibile soltanto in funivia, e Torgnon, un villaggio che è conosciuto con il nome di “pays du soleil” (paese del sole). Entrambe le località rappresentano quella parte di comprensorio più votato alla quiete e alle famiglie.
Breuil-Cervinia, con i suoi pendii che partono dai 2.000 metri e si innalzano fino ad arrivare al ghiacciaio di Plateau Rosa, ha inaugurato l’inverno sabato 26 ottobre e proseguirà ininterrottamente (in alta quota) fino a domenica 7 settembre 2025.
Al via l’avventura con I Misteri del Monte Rosa
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“I Misteri del Monte Rosa” sono una proposta di avventura, sul modello dell’escape village, per scoprire luoghi, leggende e tradizioni di Ayas, Brusson, Challand-Saint-Anselme e Issogne.
L’idea è quella di coinvolgere i partecipanti, grazie ai kit distribuiti dall’ufficio del turismo in giochi e enigmi che portino, tappa dopo tappa, alla scoperta del territorio del Monte Rosa. Attraverso il gioco saranno raccontate ai viaggiatori di tutte le età le bellezze dei villaggi , rivelando il fascino delle leggende popolari, eredità culturale di inestimabile valore per le valli coinvolte. Le quattro esperienze sui misteri del Monte Rosa saranno disponibili 365 giorni l’anno a partire da dicembre 2024 e con tre eventi inaugurali: l8 dicembre 2024 a Brusson, il 27 dicembre 2024 -per Issogne e il 28 dicembre 2024 a Challand-Saint-Anselme. Per informazioni: info@valdayas–monterosa.com.
Sempre a dicembre a stagione, dal fine settimana dell’Immacolata, prende il via la stagione della neve del Monte Rosa nel comprensorio Tre Valli si inizierà a sciare da venerdì 6 dicembre con la messa in moto degli impianti che collegano Val d’Ayas, Valle di Gressoney e Valsesia, attivi fino al 21 aprile 2025 (con l’eccezione dei settori di Champoluc-Crest e Punta Jolanda, in chiusura domenica 13 aprile). Nelle Ski Area satellite, invece, gli impianti saranno attivi nei weekend 7-8 e 14-15 dicembre e, quindi, ogni giorno a partire dal 21 dicembre. Apertura continuativa fino al 16 marzo per Antagnod, Brusson e Gressoney-Saint-Jean, che chiuderanno definitivamente la stagione il successivo weekend 22-23 marzo; gli impianti di Alpe di Mera resteranno attivi ogni giorno fino al 23 marzo, mentre quelli di Champorcher fino al 30.
Villeggiare d’inverno a Merano sulle orme di Sissi
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A Merano il mito di Sissi (o meglio di Elisabetta Eugenia Amalia di Wittelsbach, duchessa di Baviera e poi Imperatrice d’Austria, regina d’Ungheria, Boemia e Croazia) si rivive in molti angoli della città. D’altro canto, è stata proprio l’Imperatrice d’Austria a far scoprire al mondo tutto quello che rende, ancora oggi, le vacanze invernali a Merano particolarmente attraenti grazie ad aria pura, natura, eventi, acqua termale e sole tutto l’anno. In meno di sette minuti di impianti poi si raggiunge Merano 2000, una splendida terrazza sulla città dove sciare, passeggiar oziare al sole.
Tra il 1870 e il 1889 infatti Sissi ha reso Merano uno dei suoi rifugi di elezione , trascorrendo in questo centro alpino su consiglio dei medici, trascorse quattro lunghi soggiorni invernali di cui due a Castel Trauttmansdorff, un’antica dimora che domina la città. Oggi nelle stanze e nelle sale del castello trova posto il Touriseum, un sorprendente museo che espone una una piccola mostra di oggetti appartenuti a Sissi, racconta lo sviluppo dei viaggi e del turismo alpino in quasi tre secoli di storia, Vale la pena spendere un paio d’ore nel museo, prima di immergersi nei Giardini di Castel Trauttmansdorff, dodici ettari di verde terrazzato che, in un anfiteatro naturale e con piante provenienti da tutto il mondo compongono più di 80 paesaggi botanici, offrendo un’esperienza multisensoriale unica e che, grazie alle fioriture stagionali, si rinnova di volta in volta.
In questo borgo ai piedi del gruppo Tessa si passeggia lungo il fiume Passirio o tra i cipressi e pini lungo la Tappeiner, si fa shopping tra le botteghe medievali dei portici e ci si rilassa alle Terme Merano, un’oasi di benessere in pieno centro cittadino, dopo una giornata in quota. Aperte 365 giorni all’anno le Terme di Merano utilizzano l’acqua termale che sgorga 1500 metri d’altitudine da una sorgente di Monte San Vigilio per il benessere, le inalazioni aerosol, la fisioterapia e l’idrokinesiterapia. Proprio con la stagione invernale 2024 debutta poi il nuovo Wintergarden, elegante e luminoso grazie alle vetrate a tutta parete che danno sul Parco termale. Struttura fissa, in legno e vetro, a basso impatto ambientale, rappresenta un luogo ideale per una sosta gourmet affacciati sul parco circostante. Se poi il meteo non è favorevole, non mancano alternative come la scoperta del Museo delle Donne o una visita alla Kunsthaus sotto i Portici di Merano, piattaforma per l’arte contemporanea, la storia dell’arte locale e l’architettura o, infine, un’escursione al Museo del vino a Castello Rametz, tra antiche attrezzature utilizzate per la viticoltura e degustazioni.
Anche quest’anno poi piazza Terme si veste di Natale con una grande pista di pattinaggio su ghiaccio, la giostra con i cavalli, il presepe Thun, l’albero di Natale. Dal 29 novembre 2024arriva anche l’immancabileMercatino di Nataleche con le tipiche casette anima lapasseggiata lungo il Passirio fino al6 gennaio 2025. Durante tutto il periodo diversi eventi per grandi e piccoli danno vita a un ricco calendario di appuntamenti.
Wine is a rockstar con Elemento Indigeno
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Vini curiosi che provengono da ogni parte del mondoal di fuori delle classiche rotte, vini che esplorano terroir e incontrano popoli, vini che raccontano produzioni e svelano contaminazioni, vini uniti da un fil rouge: Elemento Indigeno, progetto di Compagnia dei Caraibi, racchiuso a sua volta nel catalogo “Wine is”.
Elemento Indigeno esplora le radici del processo naturale e culturale della fermentazione, alla scoperta delle sue sfaccettature culturali, raccontando la storia del legame tra il fluire naturale del processo, l’adattamento culturale e l’atto artigiano. In questo senso Wine si si propone come una ode alla diversità e, allo stesso tempo come un ponte che unisce culture attraverso otto macrocategorie che attraversano 29 Paesi grazie a 75 produttori e più di 360 referenze
Wine is a rockstar raggruppa i vignaioli autori a 360° dei propri progetti che danno vita ad etichette fuori dagli schemi.
Wine is roots racchiude i produttori di zone vitivinicole storicamente importanti, ricche di storie e tradizioni. È qui che troviamo aziende profondamente radicate nel territorio, attive da più generazioni che valorizzano vitigni autoctoni, viti centenarie e denominazioni di prestigio.
Wine is contaminations è un invito alla scoperta di nuovi sapori. Qui a interpretare il ruolo di protagonista nel processo fermentativo non è solo l’uva ma anche la mela.
Wine is a rematch riunisce i vigneron che nonostante le iniziali sconfitte, hanno scelto di non arrendersi.
Wine is a guardian raggruppa dodici produttori che lavorano per conservare le uve autoctone conservando la memoria storica.
Wine is a backpacker combina storie di giovani produttori che, dopo aver girato il mondo e imparato dai migliori produttori, sono tornati a casa dando vita a nuove creazioni.
Wine is conviviality è la categoria dedicata alle bottiglie dalla beva facile e dalle buone vibrazioni.
Wine is finished mette insieme etichette in via di esaurimento, vini che non saranno più disponibili per l’acquisto in futuro e che saranno sostituiti da nuove selezioni