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Nuova personale per l’artista e fotografo Paolo Bongianino

In occasione del Fuorisalone del Mobile – Milan Design Week, Made4Art di Milano, in collaborazione con Azimut Consulenza Sim, presenta una personale dell’artista e fotografo Paolo Bongianino, che si terrà dall’11 aprile al 6 maggio 2016 presso la sede milanese di Azimut Consulenza Sim, Corso Venezia 48, Palazzo Bocconi.

In mostra nella sala eventi e negli uffici di Azimut oltre 50 opere scelte di Bongianino, tra le quali una selezione di scatti appartenenti alle serie Arbor, arboris e 2in1, entrambe esposte a gennaio da Made4Art alla fiera internazionale d’arte moderna e contemporanea Arte Fiera di Bologna; i lavori della serie 2in1, immagini stampate su entrambi i lati dello stesso foglio, svelano la propria duplice natura rivelando una seconda dimensione più intima e nascosta.

Per l’occasione verrà presentata in anteprima una serie di opere inedite selezionate e pubblicate dalla Redazione della rivista Vogue nella sezione “PhotoVogue” dedicata alla fotografia.

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Paolo Bongianino. Opere scelte

11 aprile – 6 maggio 2016 
Opening & Special Cocktail lunedì 11 aprile, ore 18.30 – 20.30

Azimut Consulenza Sim
 – Palazzo Bocconi, Corso Venezia 48, 20121 Milano

Dal 12 aprile al 4 maggio la mostra sarà aperta al pubblico su appuntamento 
Catalogo disponibile in sede

Art Project & Communication M4A – MADE4ART 
di Vittorio Schieroni ed Elena Amodeo 
Comunicazione e servizi per l’arte e la cultura 
www.made4art.it, info@made4art.it, t. +39.02.39813872
Un evento: Expo in Città




FAME: l’intramontabile leggenda della cultura pop debutta a Milano

Fame – Saranno Famosi è un fenomeno leggendario ed intramontabile della cultura pop ideato da David De Silva negli anni ‘80. Un titolo inconfondibile, un film e una serie tv indimenticabili, e un musical di successo internazionale. Lo spettacolo racconta la vita degli allievi e gli insegnanti della rinomata ed esclusiva High School of Performing Arts di New York. Un gruppo di ragazzi, ognuno con la propria storia e un’unica cosa in comune: un sogno, il successo. Una storia che continua a conquistare ed emozionare nuove generazioni di pubblico ed ispirare miriadi di giovani talenti.

Dopo diversi anni di assenza “Fame – the musical” debutta a Milano al Barclays Teatro Nazionale il 7 aprile (anteprime dal 31 marzo al 6 aprile) con una versione speciale in occasione dei 35 anni dall’uscita del film. Un omaggio a tutte le atmosfere anni ‘80 e i ricordi che “Fame” richiama alla nostra memoria. In più lo spettacolo riserva al suo pubblico una sorpresa: ogni sera saranno disposti direttamente sul palcoscenico 10 posti per poter assistere allo spettacolo “dall’Auditorium della Scuola di Fame”.

Fame 36

FAME THE MUSICAL

dal 31 marzo al 1 maggio 2016

Official Opening Night 7 aprile 2016

Barclays Teatro Nazionale
Via Giordano Rota 1 20149 Milano – ex Piazza Piemonte 12
Biglietteria: orario 14.00-19.00 da martedì a domenica.
Tel. 02 00640888 orario 15.00 – 19.00 da martedì a sabato
Ufficio gruppi: tel. +39 02 00640835 – fax +39 02 00620790
Mail: b2b@stage-entertainment.it – www.teatronazionale.it

Informazioni e Prezzi

PREZZI (da €.59 a €.19)
WEEKDAY (martedì, mercoledì, giovedì, sabato pomeriggio e domenica sera)
POLTRONISSIMA VIP     € 54,00
PRIMA POLTRONA          € 49,00
SECONDA POLTRONA    € 45,00
PRIMA GALLERIA            € 29,00
SECONDA GALLERIA      € 19,00
WEEKEND (venerdì, sabato sera e domenica pomeriggio)
POLTRONISSIMA VIP      € 59,00
PRIMA POLTRONA          € 54,00
SECONDA POLTRONA    € 49,00
PRIMA GALLERIA            € 34,00
SECONDA GALLERIA      € 24,00

ORARI
Da martedì a venerdì ore 20,45
Sabato ore 15,00 e ore 20,45
Domenica ore 15,00 e ore 19,00

INFORMAZIONI PER IL PUBBLICO
*Indirizzo mail per la richiesta di assegnazione dei posti sul palcoscenico: info@fameilmusical.it

Info: www.fameilmusical.it – Prevendite: www.ticketone.it




Il colore degli anni ’50: Martin Karplus, fotografo premio Nobel, a Milano

Il Grattacielo Pirelli ospita la prima mostra personale in Italia di Martin Karplus fotografo (Vienna, 1930), personalità di spicco nel panorama scientifico internazionale e vincitore del Premio Nobel per la Chimica nel 2013.

Il progetto, presentato presso la sede di Regione Lombardia da Vittorio Schieroni ed Elena AmodeoMade4Art, consiste nella mostra Martin Karplus fotografo: il colore degli anni ‘50, a cura di Sylvie Aubenas della Bibliothèque Nationale de France, insieme a un concorso fotografico dedicato a giovani studenti lombardi. Il progetto è realizzato in collaborazione con Regione Lombardia e Università degli Studi di Milano.

In esposizione oltre sessanta opere in prestito dalla Bibliothèque Nationale de France rappresentative della produzione artistica di Martin Karplus e delle tematiche da lui affrontate: immagini a colori dell’Europa, delle Americhe e dell’Asia degli anni ‘50 e ‘60 che mostrano le avventure della sua vita, le emozioni e i luoghi da lui visitati. Immagini della natura incontaminata del Brasile e del Perù, dove affiorano le rovine di antiche civiltà o imponenti architetture moderne, volti e persone di popolazioni balcaniche ritratte nella loro quotidianità, lo stretto legame con l’acqua che caratterizza la vita dei pescatori di Hong Kong, fino ai prorompenti e accesi colori della frutta e delle spezie che riempiono i mercati cinesi e indiani. Questi sono alcuni dei soggetti ritratti dall’obiettivo di Martin Karplus dagli anni Cinquanta ai giorni nostri, in un viaggio che tocca culture, usi e costumi diversi, Paesi vicini e lontani nel tempo e nello spazio, in un fondersi di vita personale e universale, di quella delle persone e dei luoghi che ha incontrato sul proprio cammino.

Il corpus principale della produzione fotografica di Karplus è rappresentato dagli scatti realizzati tra gli anni ’50 e ’60 con oltre 4.000 diapositive che sono rimaste inedite per quarant’anni mentre lo scienziato continuava a dedicarsi alla sua attività di ricerca. Nel corso del 2000 una selezione di queste diapositive è stata scansionata, rivelando immagini che conservano intatti i colori originari. 
Il lavoro di Karplus, che vede il passaggio dall’analogico al digitale, dalla sua Leica IIIC alla nuova Canon EOS 20D, riesce a conciliare la bellezza estetica tipica dell’opera d’arte con la carica emozionale del reportage, con tutte le sue valenze storiche, sociali e culturali. La mostra diventa un importante documento di oltre cinquant’anni di vita che Martin Karplus, conosciuto principalmente in ambito scientifico, vuole trasmettere alle generazioni future: una visione di quel mondo in cui ha vissuto, oggi in gran parte non più esistente.

A completare il progetto una sezione dedicata al Concorso fotografico Luoghi e colori di Lombardia indetto dall’Università Statale di Milano, che presenta il tema del viaggio e del colore attraverso la fotografia di alcuni studenti dell’Ateneo. Il Comitato di selezione, presieduto da Martin Karplus e composto dai Curatori del progetto, da Silvia Gaffurini (artista fotografa), Roberto Mutti (critico fotografico) e Giorgio Zanchetti (Dipartimento di Beni Culturali e Ambientali, Università degli Studi di Milano) ha selezionato le opere che meglio hanno saputo rappresentare il tema proposto, con l’obiettivo di attrarre i giovani al mondo dell’arte e della fotografia. L’invito proposto agli studenti era quello di cimentarsi con la vitalità e l’energia cromatica tipica delle fotografie di Karplus degli anni ’50 e ’60.

Martin Karplus nasce a Vienna nel 1930. Si trasferisce coi genitori e il fratello negli Stati Uniti nel 1938. Dopo gli studi ad Harvard, consegue il dottorato di ricerca in Chimica presso il California Institute of Technology nel 1953. Trascorre due anni ad Oxford per tornare negli Stati Uniti come professore all’Università dell’Illinois prima e alla Columbia University dopo. Nel 1966 diventa professore di Chimica all’Università di Harvard, dove conduce tuttora la sua attività di ricerca. Nel 1996 diventa professore anche alla Università Louis Pasteur di Strasburgo, continuando la sua attività sia negli Stati Uniti che in Francia. È membro della National Academy of Sciences, l’American Academy of Arts & Sciences e membro straniero dell’Accademia Olandese delle Arti e delle Scienze e della Royal Society di Londra. Nel 2013 gli è stato conferito il Premio Nobel per la Chimica.

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Martin Karplus fotografo: il colore degli anni ‘50 e Concorso fotografico Luoghi e colori di Lombardia

Progetto a cura di Elena Amodeo e Vittorio Schieroni

6 aprile – 26 maggio 2016 | Inaugurazione mercoledì 6 aprile, ore 17 | Conferenza stampa, ore 15.30 
Grattacielo Pirelli – Spazio Eventi, 1° piano Via Fabio Filzi, 22 – 20124 Milano

Orari di apertura: lunedì – venerdì ore 13-19 | Ingresso gratuito

Info: www.made4art.it | info@made4art.it | www.regione.lombardia.it

Per ricevere materiale e immagini relativi alla mostra: press@made4art.it

Art Project & Communication: M4A – MADE4ART | Comunicazione e servizi per l’arte e la cultura 
di Vittorio Schieroni ed Elena Amodeo | www.made4art.it | info@made4art.it

In collaborazione con: Bibliothèque Nationale de France, Regione Lombardia

Con il contributo di: LGH Linea Group Holding, Linea Energia, Forum austriaco di cultura, Fondazione Oronzio e Niccolò De Nora, Royal Society of Chemistry

Con il Patrocinio di: Dipartimento di Chimica dell’Università degli Studi di Milano, Arcidiocesi di Milano, 
Società Chimica Italiana – Divisione di Elettrochimica, Comune di Milano, Fondazione Cariplo

In partnership: M4E – MADE4EXPO | www.made4expo.com | Evento: Photofestival | Un evento: Expo in Città




Debutta “Ciò che vide il maggiordomo”

“Ciò che vide il maggiordomo”, tra i testi più rappresentativi di Joe Orton, debutta al teatro san Babila di Miano. la commedia, diretta da Marco Vaccari, sarà in scena dall’8 al 17 aprile.

L’azione in “Ciò che vide il maggiordomo” di svolge  nello studio psichiatrico del Dottor Prentice il quale tenta di sedurre un’apprendista segretaria forse un po’ troppo ingenua. L’irruzione della moglie nevrotica, quella di un allucinante e irreprensibile ispettore sanitario, di un maldestro fattorino d’albergo e di un poliziotto con dubbie capacità investigative fanno il resto.

Imbarazzi, scambi d’identità, aggressioni ed inseguimenti, equivoci e diagnosi affrettate, travestimenti e scomparse improvvise. Quello proposto da Orton in “Ciò che vide il maggiordomo” è un meccanismo ad orologeria che fa saltare ogni certezza e travolge ogni logica utilizzando personaggi esasperatamente folli. Con un dialogo paradossale e arguto in parte influenzato da Oscar Wilde e dal teatro dell’assurdo il dissacrante autore inglese celebra l’apologia del caos.

DOVE, COME E A QUANTO
Teatro San Babila di Milano dall’8 al 17 aprile
Biglietti da 17 euro




Dapporto e Solenghi per la prima volta in scena insieme

“Quei Due” porta per la prima volta in scena insieme Massimo Dapporto (Charlie) e Tullio Solenghi (Harry) in un’inedita coppia gay alle prese con la società omofoba dell’Inghilterra degli Anni ’60. La commedia, prodotto da Angelo Tumminelli e diretta da Roberto Valerio, approda  il 31 marzo al Teatro Manzoni di  Milano e vi rimane fino al 17 aprile.

Massimo Dapporto e Tullio Solenghi, saranno rispettivamente Charlie e Harry, barbieri della periferia londinese che vivono assieme da una trentina d’anni, con tutte le dinamiche di due coniugi provati da una vita fatta ormai di continui litigi, di futili battibecchi, di sofferenze inferte volontariamente: entrambi sapendo però di non poter più fare a meno l’uno dell’altro.

Su tutta la commedia incombe l’ombra di un processo che Charlie dovrà affrontare per sospetto di omosessualità e per atti osceni in luogo pubblico. Quello di Harry e Charlie è un amore consumato clandestinamente in un oscuro “sottosuolo”, emblema di una felicità sacrificata, di un’esistenza votata alla dissimulazione e alla vergogna, sullo sfondo di una società omofoba, quella dell’Inghilterra degli anni Sessanta dove fino al 1967 (!!!) vige il Buggery act, legge da cui fu perseguitato nel 1895 Oscar Wilde.  In un esilarante e spietato confronto “Quei due” nel giro di una notte si confesseranno per la prima volta in trent’anni.

In precedenza la coppia, interpretata da Massimo Dapporto e Tullio Solenghi,  è stata portata sui palcoscenici italiani da Paolo Stoppa e Renzo Ricci,  e nei cinema internazionali da  Richard Burton e Rex Harrison.

DOVE COME E A QUANTO

Teatro Manzoni, Milano – 31 marzo- 17 aprile
Orari: Feriali  ore 20.45 –  Domenica ore 15.30
Biglietti da 23 euro




Le sperimentazioni su materia e materiali in esposizione a Milano

Materia e materiali: la linea del pensiero, ideale anteprima del progetto organizzato dallo spazio d’arte e design milanese per il Fuorisalone del Mobile – Milan Design Week di “zona Tortona” (aprile 2016), è il nuovo evento organizzato e proposto da Made4Art. Lo special art project vuole sottolineare l’importanza della ricerca tecnica e della sperimentazione sulla materia e sui materiali nel design e in arte, ambiti della creatività umana sempre più vicini e dai confini sempre meno definiti.

Il progetto espositivo, che vede come protagonisti gli artisti Emilio Belotti, Marina Berra, Fiorenza Bertelli e Martino Brivio, nasce dalla volontà di presentare al pubblico alcuni significativi risultati di questa ricerca: ciascun artista, sulla base delle proprie specificità artistiche e tecniche, ha interpretato il tema seguendo una propria personale idea di progettualità.

Gli ideatori del progetto, Vittorio Schieroni ed Elena Amodeo, hanno studiato per la presente esposizione un allestimento basato su richiami, analogie e contrasti, che trova la propria forza nell’eterogeneità dell’insieme. Dalle pitture e sculture polimateriche di Emilio Belotti, tecniche miste che ricorrono a inclusioni di materiali quali polistirolo, cartone, legno e ferro, alla serie di lavori su carta di Martino Brivio, supporto privilegiato per le sue delicate composizioni in bilico tra astrazione e figurazione, dalle opere pittoriche di Fiorenza Bertelli, dove le linee e i colori si fondono per creare inaspettate armonie e suggerire profili architettonici, ai “Materici” di Marina Berra, tele ricche di energia e vitalità con la forza della loro presenza cromatica. Quattro interpretazioni diverse dello stesso tema, tra arte e design, dove la presenza della linea, del tratto, del segno diventa simbolo dell’Idea, dei percorsi della creatività e delle evoluzioni del pensiero.

Materia e materiali, terza tappa del progetto di indagine su questo tema condotto da Made4Art, vuole essere un viaggio di scoperta all’interno del progetto e dell’idea che stanno alla base della realizzazione di un’opera d’arte, nei colori e nella materia pittorica, nei diversi materiali naturali e artificiali che ci circondano.

La mostra, con data di inaugurazione venerdì 25 marzo alle ore 18.30, rimarrà aperta al pubblico fino al 1 aprile 2016.

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Materia e materiali: la linea del pensiero


Emilio Belotti, Marina Berra, Fiorenza Bertelli, Martino Brivio


Art Project Made4Art
25 marzo – 1 aprile 2016

Inaugurazione venerdì 25 marzo, ore 18.30

Lunedì ore 16 – 19, martedì – venerdì ore 10 – 13 e 16 – 19, sabato su appuntamento

M4A – MADE4ART

di Elena Amodeo e Vittorio Schieroni

Spazio, comunicazione e servizi per l’arte e la cultura

Via Voghera 14 – ingresso da Via Cerano, 20144 Milano

www.made4art.it – info@made4art.it – t. +39.02.39813872

Un progetto M4E – MADE4EXPO

Media partner Espoarte




L’artista Daniele Bongiovanni Special Guest ad Affordable Art Fair Milano

Dal 17 al 20 Marzo 2016 il Maestro Daniele Bongiovanni, attualmente impegnato per la presentazione a New York della collezione Black and Poets, negli spazi  Pier 94 – Artexpo, sarà ospite alla fiera di Milano AAF Art Fair (Superstudio Più, via Tortona 27, 20144 Milano) in qualità di Special Guest nello stand A1 della rassegna. L’artista sarà in mostra con Natural particolare rivisitazione della collezione Aesthetica, progetto esposto recentemente presso il PoCo Museum – indiana, e la Courtyard Gallery – Inghilterra. La collezione Natural si distingue perché è un ritratto di pseudo paesaggi, un rappresentare il ‘’non visibile’’ idealizzato, dove il colore oro contaminato da campiture pastello, si fonde con cieli bianchi e soggetti naturali accennati nello spazio.

Daniele Bongiovanni è nato a Palermo nel 1986, dove oggi vive e lavora. Dopo un lungo periodo di formazione, progetti in giro per l’Italia e all’estero, pubblicazioni come L’incerto, libro edito dal Centro Studi Giulio Pastore, aver conseguito la laurea presso l’Accademia di Belle Arti di Palermo, dal 2008 inizia una lunga carriera espositiva. Dopo numerose mostre sul territorio nazionale, espone Museo d’arte contemporanea italiana in America e alla 53. Biennale di Venezia, nel 2014 mentre viene rappresentato con esclusiva dalla CD Arts, collabora e partecipa alle iniziative collaterali della Biennale di Liverpool e dell’Istanbul Contemporary Art Museum, esponendo nei progetti ideati da Genco Gulan, viene invitato al Museo d’arte contemporanea italiana in America presso l’ambasciata italiana a San José, in Australia in diverse mostre, in musei e luoghi alternativi, esponendo così, presso: il Moreland City Council, la Caroline Springs Gallery e il Crown Palladium Ballroom. Nel 2015, durante una collaborazione con i laboratori artistici della Dublin City University, della Brighton and Sussex Medical School – University of Sussex, e la realizzazione dei primi premi per la finale internazionale del torneo India Golf Cup – Indian Chamber of Commerce in Italy, viene invitato in un grande progetto a Venezia, Il GCDP, esponendo a Palazzo Bollani con seguito a Villa Pamphili – Roma, nello stesso anno espone, con un ciclo antologico al Museo Stadio di Domiziano – Piazza Navona, come ospite internazionale, poi presso il Porter County Museum – Indiana, e LCB Depot – Courtyard Gallery/WalkMuseum – Inghilterra (dove presenta in anteprima la collezione Aesthetica), al Beth Israel Deaconess Medical Center – Boston (in un progetto di ricerca, con acquisizione d’opera in permanenza) e al Centro Documentazione Amedeo Modigliani (mostra e acquisizione d’opera in permanenza), al Museo Cà la Ghironda – Bologna (acquisizione d’opera in permanenza) al Museo Logudoro Meilogu – Sardegna (acquisizione d’opera in permanenza), e nuovamente al Museo d’arte contemporanea italiana in America – Costa Rica ( mostra e acquisizione d’opera in permanenza). Daniele Bongiovanni, nella sua opera omnia ha anche riletto in chiave pittorica la musica, realizzando la collezione Neri: l’opera dedicata a Etta James, viene menzionata ed esposta al Macchia Blues Festival – Macchia D’Isernia, l’opera centrale della collezione, dedicata a Miles Davis, viene acquisita – esposta dentro il Roxy Bar di Red Ronnie.

Daniele Bongiovanni

NATURAL

dal 17 al 20 Marzo 2016

Milano AAF Art Fair

Superstudio Più

Via Tortona 27 – Milano

Info: danielebongiovanni.com

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ÆNIGMA. La magia di Antonio Casanova al Teatro della Luna

Dopo il sold-out della scorsa stagione torna sul palcoscenico del Teatro della Luna il mago Antonio Casanova con “ÆNIGMA – Saprete distinguere la realtà dalla magia?”. Durante lo spettacolo, che racconta la vita di Harry Houdini, accade qualcosa di inaspettato: una minaccia simboleggiata da un coltello piantato sul manifesto presente sul palco ed un indizio identificato in una carta da gioco insanguinata danno il via ad una caccia all’assassino che, a suo dire, si nasconde tra il pubblico presente e ucciderà davanti a tutti Antonio Casanova prima della fine dello spettacolo.

Tutto avviene coinvolgendo il pubblico e facendo scegliere agli spettatori, casualmente, indizi e modalità del possibile delitto, in un susseguirsi di colpi di scena: dall’esecuzione di strabilianti illusioni che a loro volta porteranno ad una misteriosa rivelazione, proprio durante l’esecuzione della pagoda della morte, il grande numero che uccise Houdini, fino a un finale mozzafiato che lascerà il pubblico stupefatto, divertito ed emozionato, soprattutto per la rivelazione di come tutto sia stato predetto e previsto fino all’ultima azione … E’ uno spettacolo di Lorenzo Beccati scritto da Lorenzo Beccati e Antonio Casanova, con i costumi e la grafica di Annalisa Benedetti per la regia di Enrico Botta. L’appuntamento è per venerdì 11 e sabato 12 marzo alle ore 21.

I biglietti sono in vendita in tutti i punti vendita TicketOne, on line su www.ticketone.it, telefonicamente chiamando l’892101 (numero a tariffazione specifica) e ovviamente al botteghino del teatro prima di ogni spettacolo.

AEnigma WEB

“ÆNIGMA – Saprete distinguere la realtà dalla magia?”:

11 e 12 marzo 2016 ore 21,00

Teatro della Luna

via G. di Vittorio, 6

20090 Assago (MI)

Tel. 02 488577516

www.teatrodellaluna.comwww.facebook.com/teatrodellaluna – twitter @tdellaluna

Prezzi biglietti

Poltronissima Blu € 38,50
Poltronissima € 33,00
Poltrona € 27,50
 Riduzioni under 14 e over 70

Gruppi di almeno 10 persone a prezzi speciali:

Ufficio Gruppi Teatro della Luna ufficiogruppi@teatrodellaluna.com , Telefono 02/48857333

 




Gli Homini dei Fratelli Boga in esposizione presso Amy-d Arte Spazio

Verrà inaugurata giovedì 10 marzo presso Amy-d Arte Spazio di Milano  la personale dei Fratelli Boga Homini. Forma e Dinamica”. In mostra undici Homini rappresentativi della visione artistica dei Fratelli Boga.

Dopo Giacometti, vicino al Surrealismo, ma anche all’Espressionismo, le sculture della serie degli “Homini” della collezione di …quando il pensiero supera il gesto … dei Fratelli Boga, rappresentano l’uomo per quello che è nella sua presenza , nella sua testimonianza di vita, nella sua esperienza, nei suoi ricordi.

La ricerca dell’essenziale, LA FORMA, LA DINAMICA, che trattiene tutto il suo contenuto di vitalità, energia, taumaturgia sempre presente nelle opere dei Fratelli Boga.

L’informale che diventa formale, uguale ma diverso, un passo in avanti sulla strada della conoscenza.

L’arte torna ad emozionare, tangibile e fruibile a tutti senza se e senza ma.

L’Homino dinamico nella sua staticità è vivo.

I Fratelli Boga  sono tre fratelli artisti di Tradate (Varese), nati a Cesano Maderno.

Imprenditori e artisti, dal 1979 seguono l’orma del padre, progettando e realizzando arredi di design che esportano in tutto il mondo. Sono anche grandi collezionisti di opere d’arte.

La loro collezione privata annovera sculture di Rodin, Giacometti, Fontana, Marino Marini, Manzù e molti altri.

Importante è anche la loro quadreria con dipinti che vanno dal ‘500 ai giorni nostri.

Con le loro realizzazioni artistiche hanno sviluppato un vero e proprio movimento denominato “…quando il pensiero supera il gesto …”. Il movimento nasce nel 1984 e ha come perno centrale la superiorità del pensiero rispetto al gesto tecnico.

HOMINI. FORMA E DINAMICA

Amy-d Arte Spazio

Via Lovanio, 6, 20121 Milano (MM2 Moscova)

dal 10 al 20 marzo 2016

Inaugurazione giovedì 10 marzo ore 18.30

Ingresso libero

Informazioni al pubblico: info@thebogafoundation.it

Tel. +39 02654872

Social network:

facebook.com/quandoilpensierosuperailgesto

#hominiformaedinamica

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La magia di Midsummer Night’s Circus a maggio a Milano

Dopo il debutto della scorsa stagione ritorna finalmente a Milano, questa volta al Teatro della Luna, Midsummer Night’s Circus, un musical originale e tutto made in Italy. Liberamente ispirato al “Sogno di una notte di mezza estate” viene presentato quest’anno in occasione del 400° anniversario della morte di William Shakespeare.

Accolto con favore dalla critica, è stato definito una fusione tra la tradizione della commedia musicale italiana e il musical d’oltre Oceano.

Una storia senza tempo in cui le passioni giovanili e le visioni oniriche danno vita a un carillon dal fascino antico con note moderne. La gioia, l’irrazionalità e gli istinti dei quattro giovani amanti si alternano sul palco agli esilaranti siparietti di un gruppo di maldestri comici e al mondo di fate ed elfi qui rappresentati con costumi sfarzosi da clowns, acrobati e majorettes di un circo primi anni ‘900.

Un circo che come il bosco fatato è tappa significativa della crescita, dove metaforicamente i giovani innamorati vi entreranno adolescenti e ne usciranno uomini, avendo vissuto fondamentali emozioni. E con la scusa di andare a recuperarli, gli adulti varcheranno per un’ultima volta quella soglia rimembrando sogni giovanili, come i genitori che accompagnano i propri figli in quel circo dove a loro volta sono stati figli.

Un mondo magico e fatato, dai mille misteri, dove l’impossibile è possibile e dove lasciarsi andare per ritrovare il fanciullo che c’è in ognuno di noi.

MNC foto di gruppo con scenografia

MIDSUMMER NIGHT’S CIRCUS

produzione MTS – MUSICAL! THE SCHOOL in collaborazione con il Mosaico

Venerdì 13 e Sabato 14 maggio ore 21.00

 

Teatro della Luna

 

 via G. di Vittorio,  6 – 20090 Assago (MI)

Tel. +39 02 48857.7516

Orario spettacolo

Sempre ore 21.00

Prezzi dei biglietti comprensivi di prevendita:

Poltronissima Blu 38,50/Poltronissima 33/Poltrona 27,50

Per informazioni e vendita:

www.ticketone.it – call center 892.101

www.teatrodellaluna.comTel. +39 02 48857.7516

MTS – MUSICAL! THE SCHOOL 

 www.musicalmts.it  

www.midsummernightscircus.com