Masi con l’Amarone, nella top 100 mondiale
L’Amarone Classico Masi Campolongo di Torbe 2009 ‘Cantina Privata Boscaini’ è nella top cento mondiale. Lo ha decretato James Suckling che nella sua classifica “The top wines of 2016”, ha assegna al pregiato cru dell’azienda vitivinicola veronese la 59° posizione su oltre 10mila bottiglie degustate.
“The top wines of 2016” ha preso in esame oltre 10mila e ha poi inserito nella top100 mondiale 26 vini italiani: 11 etichette toscane, 9 piemontesi e appunto 2 venete. “L’inserimento del Campolongo di Torbe 2009 nella classifica di Suckling premia il concetto di cru di cui Masi è stato il brand pioniere in Italia a partire dagli anni ’50, interpretando già da allora le potenzialità qualitative del vino proveniente da un unico vigneto. Questo Amarone nato nel 1958 rappresenta l’espressione eccellente di uno dei pregiati terroir della Valpolicella Classica e appartiene alla nostra collezione di ‘tesori liquidi’, la Cantina Privata Boscaini, assieme ad altri cru come il Mazzano, prodotti in quantità limitata e solo nelle migliori annate” ha dichiarato in merito Raffaele Boscaini, direttore marketing di Masi.
E un altro cru di Masi è stato celebrato la settimana scorsa negli Stati Uniti: il Vaio Armaron Amarone Classico Serego Alighieri, decretato come uno dei dieci migliori vini al mondo per Wine Spectator. L’Amarone prodotto nello storico Château di proprietà dei Conti Serego Alighieri è stato presentato da Raffaele Boscaini nella “Wine Spectator’s Top 10 Wines”, durante la New York Wine Experience. “Da anni l’appuntamento della New York Wine Experience è per Masi immancabile, siamo sempre stati selezionati tra i protagonisti, dimostrando come l’Amarone sia uno dei campioni dell’enologia mondiale. Ora ” conclude Raffaele Boscaini.