A Milano, lavori in corso in piazza Oberdan per l’apertura di una nuova gelateria
I milanesi si interrogano sul futuro degli spazi una volta occupati dalla storica gelateria Venezia
di Matteo Rolando – C’è chi dice un ristorante cinese. Chi la boutique di qualche stilista. I più conservatori sognano una gelateria nuova di zecca. A Milano non fa più notizia: la gelateria-yogurteria Venezia di piazza Oberdan, proprio davanti ai bastioni di Porta Venezia e all’uscita della metropolitana, ha chiuso i battenti dall’autunno scorso.
Un luogo, ma anche un rito, quello dello storico “puntello” – come si dice a Milano, per darsi appuntamento – davanti all’ormai ex-gelateria che ha accompagnato per decenni la routine di tanti cittadini. Ben connesso dalla metropolitana al centro e a due passi i giardini più eleganti della città, quelli dedicati a Indro Montanelli che viveva nello stesso stabile dell’Esselunga di viale Piave. I residenti vip non mancano a pochi passi da piazza Oberdan: dalla cantante Ornella Vanoni, a Cristiano Malgioglio e Federica Panicucci, per esempio. Poco più in là, in viale Majno, la casa milanese di Donatella Versace, della contessa Pinina Garavaglia e di tante famiglie blasonate.
La gelateria era un simbolo che aveva assorbito il significato architettonico dei bastioni, quello di storico spartiacque tra il centro e quella che una volta era la periferia, tra la Porta Venezia “bene” sulla destra dei bastioni e la zona più etnica sulla sinistra. Da un lato gli stabili d’epoca di viale Piave abitati dall’alta borghesia milanese, con le passatoie rosse che scivolano in cortili ordinati e silenziosi dall’atmosfera ovattata e l’imponente hotel Sheraton Diana Majestic, per i milanesi “il Diana”, noto per i suoi aperitivi trendy. Dall’altro l’ex “quartiere africano”, attorno a via Panfilo Castaldi. Una distinzione che oggi non esiste più: negli ultimi dieci anni con la riqualificazione dei marciapiedi di Corso Buenos Aires e della nuova piazza Oberdan, inaugurata ufficialmente il 4 dicembre scorso, Porta Venezia ha velocemente cambiato faccia. Di giorno il via e vai dello shopping nei negozi e la sera quello di uno dei poli della vita notturna, con i suoi ristoranti e bar.
E oggi che anche la gelateria è andata in pensione, i milanesi si chiedono cosa arriverà al suo posto. La fantasia galoppa fino ad azzardare uno Starbucks. Quest’anno una caffetteria della famosa catena americana aprirà per la prima volta in Italia, a Milano, ma nella zona di piazza Affari. E al posto della ex-gelateria Venezia arriverà una gelateria con un nuovo nome e un’altra gestione: l’inaugurazione è prevista per la primavera prossima. Per sapere come si chiamerà il nuovo puntello di tanti milanesi manca poco.