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Oblivion in arrivo con Oblivion.Zip

Tornano nei teatri gli Oblivion con un nuovo show che si preannuncia diverso ad ogni rappresentazione, Oblivion.Zip.

Ormai hanno dieci anni suonati. Gli ultimi cinque trascorsi in perenne tournée nei teatri e nelle piazze di tutta Italia. Apolidi, privi di una vita sociale, sentimentale e specialmente sessuale, per ridare slancio e vigore al loro spento ménage a cinque, calano il jolly. Anzi calano la ZIP. OBLIVION.ZIP, l’archivio portatile e compresso degli Oblivion ma con un nuovo “sesto incomodo”: il pubblico.

Da fastidio tollerato a malapena (quando ride e applaude contaminando i mirabili sketch dei cinque artisti) a vera e propria risorsa dello show. Ogni spettatore a inizio spettacolo sarà invitato, infatti, a lasciare il nome del suo cantante preferito in mano al temibile quintetto. E l’imprevedibilità diverrà spettacolo.

Grazie ad un’infernale estrazione sotto gli occhi di centinaia di testimoni, i cinque madrigalisti cialtroni metteranno mano a tutto il loro sconfinato repertorio combinando per le feste i big della canzone italiana e internazionale.

Uno spettacolo sempre diverso e una scaletta che si rinnova e si compone a ogni replica secondo i gusti e i suggerimenti del pubblico. Un’improvvisazione sempre nuova tra musica e teatro dove cade per la prima volta la quarta parete e il rapporto col pubblico.

Graziana Borciani, Davide Calabrese, Francesca Folloni, Lorenzo Scuda e Fabio Vagnarelli ovvero gli Oblivion, i cinque miracolati dalla banda larga, i cinque punti del governo del cantare, i cinque anelli delle obliviadi, i cinque gradi di separazione fra Tito Schipa e Fabri Fibra, i cinque madrigalisti post-moderni.

Al Teatro Manzoni : dal 12 al 15 febbraio 2015
Orari: feriali ore 20.45 – domenica ore 15,30
Biglietto: poltronissima € 28,00 – poltrona € 20,00 – giovani fino a 26 anni € 14,00




Milano food&wine festival per una tre giorni all’insegna del gusto

Trecento vini e 19 cuochi per una tre giorni di degustazioni e show-cooking all’insegna del gusto e della qualità.

Foto Bicchieri
Torna sabato 7 a lunedì 9 febbraio 2015, il MILANO FOOD&WINE FESTIVAL, evento dedicato ai grandi protagonisti del vino e della cucina d’autore. Sarà ancora una volta un imperdibile viaggio alla scoperta dei migliori prodotti e di alcuni fra i più interessanti cuochi italiani.
Saranno 300 i vini selezionati da Helmuth Köcher, presidente e fondatore del Merano Wine Festival, evento che da oltre 20 anni è considerato da professionisti e appassionati punto di riferimento nel mondo del vino. Il pubblico potrà dunque godere di un’eccezionale panoramica sulla migliore produzione italiana e internazionale oltre ad avere il privilegio di incontrare e conoscere personalmente i produttori. E poiché non c’è nulla di più naturale che abbinare un buon vino a un piatto goloso, il programma gastronomico di quest’anno è più ricco che mai.

Foto dolci
Per tre giorni, a pranzo e a cena, 19 chef invitati da Paolo Marchi, ideatore del congresso internazionale di cucina e pasticceria d’autore Identità Golose si alterneranno presentando piatti ispirati al tema “Sapori e colori di Expo“ che potranno essere acquistati e gustati al ristorante del Festival.

 




Alessandro Preziosi è Don Giovanni

Alessandro Preziosi debutta stasera al Teatro Nuovo di Milano in Don Giovanni di Molière. Lo spettacolo resterà in scena fino  al 15 febbraio.
Preziosi 1
La scelta di Khora.teatro di produrre, in collaborazione con il Teatro Stabile D’Abruzzo, Don Giovanni in tutta la complessità del personaggio e con un allestimento tecnologico e multimediale, è l’ideale conclusione di una trilogia di riproposizione di classici seicenteschi, dopo Amleto e Cyrano (per il quale Alessandro Preziosi ha ricevuto il Premio Maschera D’oro del teatro italiano 2014 per il Miglior Monologo),  rivolta  al vasto  pubblico ma sempre  attenta  nel  confezionamento editoriale alle nuove generazioni.
Nel Don  Giovanni,  Alessandro  Preziosi è  interprete  e  regista.  La  scelta artistica di Preziosi  prende  le  mosse  dalla straordinaria contemporaneità di questo classico e dalla volontà di rendere un omaggio sentito e coraggioso alla scrittura, al fascino dell’immaginazione e soprattutto al Teatro, in tutte le sue forme come strumento educativo.
“In una società che oramai sembra implorare la finzione per raggiungere la felicità convivendo nella costante  messa  in  scena  di  sentimenti,  emozioni,  anche  famigliari,  il  Don  Giovanni  di  Molière smaschera questo paradigma di ipocriti comportamenti, di attitudini sociali figlie di una borghesia stantia  e  decadente!!” commenta Alessandro Preziosi per pois aggiungere:   “Don Giovanni accumula su di sé, come una cavia, l’ipocrisia del mondo,  e  diviene  consapevolmente  la  vittima sacrificale  e  contemporanea  della  società  in  cui  vive.  In  sostanza,  il  personaggio  letterario,  che
attraverso  questo  sacrificio  continua  ad  essere  mito  dell’individualismo  moderno  finisce  per immolarsi, rifiutando la misericordia divina, per il pubblico di oggi, e per questo rimanendo mito del ventunesimo secolo; non rimane che sperare che questa spettacolarizzazione dei vizi dell’anima crei nel  pubblico,  indispensabile  per  il  nostro  Don  Giovanni,  un  contraccolpo  di  reale  riflessione  sul senso e il mistero della vita: la salvezza dello spirito è radicalmente legata alla nostra autenticità. Quale migliore augurio per il teatro di oggi”
 PREZIOSI-locandina
DOVE E COME
Teatro Nuovo di Milano 3-15 febbraio
PREZZI:
da €.49,50 a €.59,50 (comprensivi di prevendita)
Settore Giallo €.59,50
Settore Blu   €.54,50
Settore Verde €.49,50
ORARI:
Inizio spettacolo ore 20.45 –
Sabato 7 febbraio – domenica 8 e 15 febbraio ore 15.30 e 20.45
LA TURNE’
17 – 22 febbraio     Teatro Comunale  IMOLA
24 febbraio – 1 marzo  Teatro Donizetti  BERGAMO
3 marzo   Teatro Comunale  GORIZIA
4 marzo   Teatro Comunale LONIGO
5 marzo Cinema Teatro LEGNANO
6 – 8 marzo   Teatro Comunale  FIGLINE VALDARNO
10 – 15 marzo    Teatro Comunale VERONA
17 marzo     Teatro Sociale CITTADELLA
18 marzo Teatro Comunale  PORTOGRUARO
20 – 22 marzo  Teatro Comunale  REGGIO EMILIA
24 – 26 marzo  Teatro Nuovo   UDINE
27 – 29 marzo  Teatro Comunale  PORDENONE
31 marzo Auditorium GDF  L’AQUILA



David Guetta “Listen Tour 2015” a Milano il 6 giugno, unica data italiana

David Guetta, da tutti considerato il più famoso dj e produttore del mondo, dopo l’uscita del suo attesissimo sesto album “Listen”, si prepara ad arrivare in Italia per una unica, imperdibile, data a Milano! L’unico show si terrà sabato 6 giugno 2015 all’Assago Summer Arena a Milano.

Famoso in tutto il mondo per i suoi live spettacolari, corredati da luci ed effetti speciali, che rimangono impressi nella memoria della moltitudine di persone che, ad ogni show, si sposta per andare a vederlo. I visual, di grande impatto la fanno sempre da padrone insieme alla musica, regalando al pubblico uno show a 360°. Lo scorso giugno è riuscito a far ballare la folla del Postepay Rock In Roma, convincendo anche i più scettici, grazie ai suoi motivi altamente orecchiabili ed alla sua bravura ai piatti.

Il 24 novembre è uscito “Listen”, suo sesto album, ricco di collaborazioni stellari, tra cui: Nicki Minaj, Sia, John Legend, Emilie Sandé, Afrojack e tanti, tanti altri. Sia il primo singolo, “Love Of The Sun”, che il secondo “Dangerous” hanno già ottenuto la certificazione doppio platino.

Il dj e producer ha cambiato il suo processo creativo per lavorare in un modo, sotto un certo punto di vista, più tradizionale. Il risultato è un album che rischia e che, nella sua completezza musicale, si rivela spettacolare.

“Avrei potuto scegliere di ripetere lo stile che ha caratterizzato il mio successo, ma volevo crescere come produttore e spingermi al limite. Provare nuove idee. Uscire dalla mia comfort zone. Creare canzoni che resistano sia che vengano suonate da un DJ, da una rock band o da un’orchestra. Ho lavorato con pianoforte, violini, chitarre e sfumato con elementi elettronici. È  anche il mio album più personale per i contenuti, questo è il motivo per cui l’ho chiamato “Listen”. Dance si , ma anche tanto cuore”.

David Guetta nasce a Parigi 47 anni fa. Ha iniziato la sua carriera nei club parigini negli anni ’80. Nel corso degli anni, grazie alle sue track super orecchiabili ed alle innumerevoli collaborazioni con cantanti e dj di risma internazionale, si è guadagnato la fama di Dj e Producer numero 1 al mondo. Continua a suonare nei più importanti club e festival di tutto il mondo.

SITO: http://www.davidguetta.com/

SABATO 6 GIUGNO 2015

ASSAGO (MILANO)

ASSAGO SUMMER ARENA

ARENA ESTERNA MEDIOLANUM FORUM

Prezzo Biglietti: Posto Unico € 35,00 +ddp

Apertura Porte: 18.00

Inizio Concerto: 21.00

PREVENDITE AUTORIZZATE:

Ticketone – www.ticketone.it – 892.101

Ticket.it – www.ticket.it – 02.54271

Vivaticket – www.vivaticket.it – 892.234

Unicredit – www.geticket.it – 848.002.008

Bookingshow – www.bookingshow.com – 800.58.70.55

Early Bird tickets (32€ + d.d.p.) disponibili dalle 10 di mercoledì 4 febbraio in esclusiva per gli iscritti al Vivo Club, dalle 10 di giovedì 5 febbraio su ticketone.it, e dalle 10 di venerdì 6 febbraio in tutti i punti vendita Ticketone e in tutte le altre rivendite autorizzate.

L’organizzatore declina ogni responsabilità in caso di acquisto di biglietti fuori dai circuiti di biglietteria autorizzati non presenti nei nostri comunicati ufficiali.

 




Con Cinecittà, De Sica apre il suo album di ricordi

Torna  “Cinecittà”, lo spettacolo di Christian De Sica record di incassi nel 2014 (terzo show italiano per incassi, dato Siae, dei primi sei mesi del 2014.

Christian De Sica 2

Cinecittà” è un musical in grande stile, con orchestra, ballerini, scale illuminate, piume di struzzo, paillettes e tanto amore per il cinema.

Christian De Sica con Cinecittà rende omaggio agli indimenticabili studi romani aprendo agli spettatori il suo amarcord ricco di materiali che vengono dalla famiglia, in particolare dal padre Vittorio e dall’incontro con altri indimenticabili divi che hanno fatto la storia del cinema. Nello show si incontrano Anna Magnani, Sofia Loren, Gina Lollobrigida, Marcello Mastroianni, Anthony Quinn, ma anche Audrey Hepburn, Cary Grant e Gregory Peck. Allo “zio” Alberto Sordi è dedicato un affettuoso omaggio, mentre Federico Fellini è una presenza ricorrente in tutto lo spettacolo.

Ma i ricordi di Christian De Sica sono fatti anche da divertenti aneddoti legati al “dietro le quinte”, aneddoti di macchinisti, comparse, truccatrici e doppiatori che hanno lavorato e vissuto Cinecittà e che Christian Sica racconta con l’abilità di un istrionico showman.

Coadiuvato da un’orchestra di 19 elementi diretta dal Maestro Marco Tiso, Christian De Sica mette in evidenza le sue doti canore e da bravo crooner interpreta un repertorio swing fatto di brani classici come “Baciami piccina”, “Ma ‘ndo vai?”, “New York, New York”, ma anche dell’inedito “Cinecittà” scritto da Claudio Mattone appositamente per lo show.

Sul palco, al fianco di Christian De Sica, tre giovani ed ecclettici attori, Ernesta Argira, Daniele Antonini e Alessio Schiavo, e un corpo di ballo di sei elementi che interpretano le coreografie stilizzate alla Bob Fosse di Franco Miseria. Regia firmata da un grande protagonista del teatro e della televisione italiana come Giampiero Solari.

Christian De Sica 3

DOVE E COME

dal 17 al 22 febbraio Teatro Nuovo di Milano
ore 20.45 – domenica ore 15.30
prezzi esclusa prevendita: € 52.00/€ 47.50/ € 43.00

LA TURNE’

MARZO

dal 5 all’8 -SALERNO – TEATRO VERDI
10 – LECCE – POLITEAMA
12 – TARANTO – PALAMAZZOLA
14 e 15 – REGGIO CALABRIA – T.CILEA
17 e 18 – CATANIA – T. METROPOLITAN
dal 20 al 29 – PALERMO – T. AL MASSIMO
31 – COSENZA – T. RENDANO

APRILE

2 – BARLETTA – T. CURCI
10 e 11 – TRIESTE – T. ROSSETTI
14 e 15 – SANT’ARPINO – TEATRO LENDI
17 – LATINA – T. D’ANNUNZIO
18 e 19 – AVEZZANO – T. DEI MARSI
21 – SAN BENEDETTO DEL TRONTO – T. PALARIVIERA
23 e 24 – SPOLETO – T. NUOVO

 

 




Camicissima per la nuova apertura regala 100 camicie

Camicissima, il brand italiano di camiceria del gruppo FENICIA SPA in questi ultimi anni  in decisa espansione, festeggia una nuova apertura all’ombra del Duomo di Milano invitando i modaioli a un evento che si preannuncia imperdibile. Una vera e propria festa.

Appuntamento quindi il prossimo  10 febbraio per l’apertura del nuovo store Camicissima di Milano, al n°1 della centralissima Piazza San Babila.

Per l’inaugurazione, strategica in vista dell’ormai prossimo EXPO2015, Camicissima ha poi voluto fare un regalo ai moltissimi appassionati del brand. Il 10 febbraio, in occasione dell’inaugurazione che avrà luogo fra le 18.00 e le 19.30, in negozio sarà presente Elisabetta Canalis che, come una vera e propria consulente d’immagine, sarà a disposizione di tutti i suoi fan e degli affezionati del brand Camicissima per aiutarli a scegliere il look giusto e,naturalmente, la camicia perfetta.

Per ringraziare i primi 100 ospiti che interverranno all’inaugurazione, Camicissima regalerà ad ognuno una camicia, che potranno scegliere con i consigli di una personal shopper d’eccezione come appunto è la showgirl Elisabetta Canalis.

Elisabetta Canalis_Consulente d'immagine da Camicissima_mail

La scelta non manca fra i moltissimi modelli, vestibilità, fantasie e colori presenti nell’incredibile gamma offerta dal brand.

Su richiesta, per coloro che lo desiderassero, sarà inoltre possibile farsi fotografare con Elisabetta Canalis e farsi autografare i propri acquisti!

E per chi attenderà il suo turno per accedere in store? Niente paura, qualora si dovesse attendere un po’, uno degli inviati delle Iene intratterrà i presenti con i suoi scherzi e la sua incontenibile verve!




TuttoGusto debutta alla cioccolateria Zaini di Milano

TuttoGusto, il nuovo punto di riferimento per tutti i provetti cuochi,  debutta a Milano con un lancio in grande stile presso Zaini Milano, cioccolateria e locale raffinato tutto da scoprire collocato tra le meraviglie architettoniche della Piazza meneghina più innovativa, Piazza Gae Aulenti, e i locali del fashion per eccellenza di Corso Como.

TuttoGusto 2in foto lo chef Tommaso Fara

TuttoGusto nasce dal successo di Marmiton, il sito di cucina numero uno in Francia ed entrambi sono  parte del gruppo Aufeminin “Volevo un sito capace di attrarre neofiti e appassionati, in grado di esaltare i valori della cucina genuina e allo stesso tempo di spiegare, passo dopo passo, le basi dei fornelli”  racconta a CosmoPeople Christophe Duhamel, cofondatore e direttore generale di Marmiton, per poi aggiungere “Dopo il successo ottenuto in Francia, ci è sembrato naturale portare il nostro progetto in Italia, un Paese che condivide con la Francia una forte passione per la gastronomia, e dove trovano terreno fertile i valori della condivisione, della gioia, dell’immediatezza e della semplicità applicati al cibo e alla cucina.” TuttoGusto nasce quindi per portare in Italia, il Paese dello slow food e del piacere per il cibo, la ricetta che ha fatto impazzire gli appassionati d’Oltralpe, adattandone i contenuti alla cultura  del nostro Paese.

Per Duhamel l’ingrediente fondamentale è il piacere di cucinare e di mangiare, e quindi di scoprire ogni giorno idee, notizie e sapori nuovi, cui si aggiunge il gusto per la condivisione e la convivialità. TuttoGusto, infatti, è concepito in modo da rendere semplice e divertente per ogni utente, lo “stare insieme” ad altri appassionati di buon cibo, condividendo ricette, scambiandosi consigli e scoprendo ogni giorno come e cosa cucinano gli altri. Il lancio da Zaini è stato l’emblema di questo nuovo stile in cucina.

TuttoGusto1

Nessuna innovazione astrusa e neppure accostamenti improbabili. ma uno showcooking alla portata di tutti, persino di chi come me cucina con buste di surgelati e insalata già pronta. Qualche ricetta semplice semplice, come i rotolini di marmellata coperti di cioccolato fuso il cui gusto è stato esaltato dalle scorze di agrumi biologici, da condividere con gli amici in allegria.Perché la cucina, a partire dai fornelli fino ad arrivare alle gambe sotto al tavolo, sia sempre un piacere. Per tutti.




Il Lago dei Cigni On Ice trasformerà il Teatro Arcimboldi in pista da ghiaccio. Ecco come

Per “Il Lago dei Cigni On Ice” dall’11 al 15 febbraio, il Teatro Arcimboldi di Milano si trasformerà in una pista di pattinaggio. Un evento unico nel suo genere portato in scena dalla compagnia australiana di pattinatori (ben 26!!!) The Immperial Ice Stars http://www.imperialicestars.com/swan-lake-on-ice A costo di disperdere un po’ la magia di una simile trasformazione, ecco spiegato come il palco del teatro Arcimboldi, in poche ore, si trasformerà in una grande pista di pattinaggio.

LA METAMORFOSI DEL PALCOSCENICO DEL TEATRO ARCIMBOLDI DI MILANO IN UNA GRANDE PISTA DI PATTINAGGIO

La trasformazione del palcoscenico del Teatro degli Arcimboldi per “Il Lago dei Cigni On Ice” in una grande pista di pattinaggio che sarà parte del sorprendente spettacolo de Il Lago dei Cigni On Ice.

Per trasformare il palco di un teatro in una temporanea pista ghiacciata deve essere rispettata una tabella di lavoro rigorosa in modo che la pista sia pronta in tempo per l’orario delle prove alle ore 17.00.

Il lavoro, al Teatro Arcimboldi, inizia il giorno precedente lo spettacolo alle ore 7.00 del mattino, quando i tecnici arrivano in teatro e iniziano lo scarico di due tir di 14 mt. con l’aiuto di 18 tecnici locali.

Più nel dettaglio, l’allestimento della pista di pattinaggio al Teatro Arcimboldi di Milano, inizia con la realizzazione della base e dei bordi che sono fatti di legno impermeabile e compensato rinforzato. Sul palcoscenico del teatro viene costruita una sorta di vassoio gigantesco della dimensione di 16 mt. x 16 mt. La fase successiva è la più delicata: vanno posti 15 km di tubature all’interno dello spazio e collegati ai collettori che sono poi distribuiti attraverso la base del vassoio e fissati. E’ importante che la distribuzione delle tubature sia estremamente precisa perché, in caso contrario, delle sezioni della pista non si congeleranno.

Dopo aver completato il lavoro sul palcoscenico del Teatro Arcimboldi, i collettori vanno collegati alle unità di refrigerazione esterne al teatro e si comincia a riempire il sistema con una miscela di glicole (antigelo) e acqua.

Una volta che questa miscela inizia a circolare nei tubi la temperatura viene abbassata a -15 gradi. Per velocizzare il processo saranno prima poste 4 tonnellate di granella di ghiaccio, che faranno da base. Sopra a tale base fredda sarà dunque sparsa la miscela che verrà ghiacciata.

Si raggiunge questo punto intorno alle 18.00 del giorno precedente allo spettacolo.

Per tutta la notte e per tutto il giorno successivo (giorno di spettacolo) la pista di pattinaggio viene spruzzata ogni 15 minuti fino ad ottenere circa 7 centimetri di spessore che pesa 14 tonnellate. Si arriva così alle ore 15.00 del pomeriggio di spettacolo quando inizia la fase finale di preparazione della pista per ottenere una superficie completamente liscia per le prove e lo show, dopo solo 34 ore dall’inizio dell’allestimento.

La temperatura della superficie è costantemente monitorata giorno e notte per tutto il periodo di permanenza in teatro. Inoltre, sia durante l’intervallo che dopo ogni replica dello show, con acqua calda viene sciolto un primo strato di ghiaccio per poterlo ricreare assolutamente liscio: ciò è fondamentale per permettere ai pattinatori di esibirsi.




“Il Lago dei Cigni on Ice” in arrivo al Teatro Arcimboldi

Ancora pochi giorni al debutto milanese de “Il Lago dei Cigni on Ice” portato in scena da The Imperial Ice Stars, compagnia internazionale di danza su ghiaccio composta da 26 campioni di pattinaggio che, per la prima volta nella storia del teatro meneghino, trasformerà il Teatro Arcimboldi in una pista di pattinaggio. Lo spettacolo resterà in scena solo per cinque giorni. E per chi può si tratta di un’occasione da non lasciarsi scappare per vedere l’unione di due grandi arti, il pattinaggio sul ghiaccio e la danza, in una rappresentazione davvero unica di uno dei balletti “sacri” della musica ottocentesca. Appuntamento quindi al Teatro Arcimboldi di Milano dall’11 al 15 febbraio 2015 con un’inedita versione de Il lago dei Cigni, per il racconto quintessenza del romanticismo portato, per una volta, sul ghiaccio, “Il Lago dei Cigni On Ice”.
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The Imperial Ice Stars negli ultimi otto anni ha portato ai quattro angoli del pianeta, con oltre 2000 repliche in più di 23 paesi nel mondo, le proprie sofisticate versioni su ghiaccio dei balletti più classici (Cinderella on Ice, Sleeping Beauty on Ice e The Nutcracker on Ice), coniugando le più amate partiture classiche con coreografie mozzafiato e narrazioni romantiche e creando così un mix di adrenalinica danza su ghiaccio e interpretazione drammatica. Gli spettacoli di The Imperial Ice Stars si sono tenuti in alcuni delle location più prestigiose al mondo, tra le quali la Royal Albert Hall e il Sadler’s Wells Theatre a Londra, il nuovissimo Marina Bay Sands Grand Theatre a Singapore, il Place des Arts a Montreal e la Piazza Rossa a Mosca. Ancora pochi giorni e, finalmente, sarà la volta del Teatro Arcimboldi ad essere, incredibilmente trasformato in una grande pista di pattinaggio.
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Con la magnifica musica di Čajkovskij come colonna sonora, “Il Lago dei Cigni On Ice” racconta una storia senza tempo impreziosendola di strabilianti salti e trottole ad alta velocità, acrobazie ad alto tasso di adrenalina che animano un allestimento spettacolare curato al minimo dettaglio. Lo spettacolo vanta infatti preziosi costumi creati dalla designer russa Albina Gabueva del Teatro Stanislavsky di Mosca. Le sontuose scenografie sono create da uno dei più importanti scenografi dell’Australasia, Eamon D’Arcy.
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Il direttore artistico Tony Mercer ha portato la danza su ghiaccio a una nuova dimensione artistica. Il fortissimo cast, composto da 26 pattinatori tutti campioni, alcuni olimpici e mondiali, si è conquistato una fama internazionale grazie alle proprie abilità artistiche, fisiche che tecniche. “Ispirato dalla mia ricerca sulla partitura originale di Čajkovskij, ho voluto dare un’interpretazione realistica di questo amato racconto trasponendolo sul ghiaccio e creando un allestimento che potesse essere messo in scena all’interno di un teatro”, spiega Mercer per poi aggiungere: “Ho sempre pensato che la mia idea di avere dei cigni che scivolano leggeri sul ghiaccio, potesse essere una scelta totalmente naturale.”

COME E DOVE
Teatro degli Arcimboldi
Viale dell’Innovazione 20 – 20126 Milano
date: da mercoledì 11 febbraio a domenica 15 febbraio 2015
da mercoledì a venerdì ore 21.00
sabato e domenica ore 16.30 e ore 21.00
Biglietti:

poltronissima € 70.00 + diritto di prevendita
platea bassa € 55.00 + diritto di prevendita
platea alta € 40.00 + diritto di prevendita
I galleria laterale € 30.00 + diritto di prevendita
II galleria laterale € 20.00 + diritto di prevendita
Previste riduzioni per gli under 14 e gli over 65.
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Il Lago dei Cigni on Ice in numeri e curiosità

. La compagnia The Imperial Ice Stars si è esibita davanti a quasi quattro milioni di persone nei cinque continenti. E’ stata in tour in Australia, Nuova Zelanda, Hong Kong, Singapore, Giappone, Gran Bretagna, Germania, Spagna, Olanda, Belgio, Finlandia, Principato di Monaco, Sud Africa, Canada, Russia, Romania, Ungheria, Serbia, ma anche a Cipro dove è andata in scena in un anfiteatro all’aperto con una temperature di ben 40° centigradi.

. Alcuni dei movimenti eseguiti da The Imperial Ice Stars nei loro shows non sono mai stati eseguiti prima, né in competizione, né su un palco (neanche ai Giochi Olimpici 2010 di Vancouver). Alcuni sono così complessi da non essere mai stati identificati con un nome.

. I performer della compagnia hanno vinto più di 250 medaglie in competizioni varie. Alcuni di loro hanno iniziato a pattinare alla tenera età di tre anni.

.La compagnia è composta da 44 persone in tour fra attori, tecnici e un dottore. Altre 18 persone vengono richieste in loco per ogni piazza.

. Un membro medio della compagnia ha viaggiato per circa 185.000 chilometri (con un Boeing 747 ci vorrebbero 230 ore ed è come fare il giro del mondo 5 volte).

. I performer si allenano 9 o più ore al giorno, 6 giorni alla settimana, per 7 settimane per allestire uno show e poi 3 ore al giorno durante il tour.

. Il peso dell’intera struttura dello show è di circa 25000 chili che è l’equivalente di 70 grandi pianoforti.

. Sono 14 le tonnellate di ghiaccio create in fase di allestimento – lo stesso peso di circa 3 elefanti.

. Vengono utilizzati circa 2.500 litri di anti-gelo – abbastanza per riempire 100 impianti di raffreddamento dell’auto.

. Il ghiaccio raggiunge la temperature di -15 gradi C., tre volte più fredda del freezer di casa.

. In teatro, la creazione della pista di pattinaggio richiede 140 ore di lavoro per l’allestimento, ma solo 30 per lo smantellamento.

. La produzione richiede sempre una fornitura di acqua calda quando prepara la pista perché l’acqua calda ghiaccia più velocemente di quella fredda a causa dell’effetto Mpemba.

. Ci sono più di 110 costumi ne Il Lago dei Cigni On Ice. I costumi sono stati disegnati dalla designer russa Albina Gabueva, stilista capo dello Stanislavsky Theatre di Mosca, e fabbricati dai sarti del famoso Bolshoi Ballet.

.Il Lago dei Cigni On Ice ha 143 cambi luce, 22 movimenti aerei, 89 interventi del followspot e 7 cambi di scene.

Ecco un breve assaggio della magia de Il Lago dei Cigni On Ice




Il Piccolo Principe rivive al Teatro Barclays

Il Piccolo Principe è pronto a conquistare il Teatro Barclays di Milano. Dal 31 gennaio e fino a metà maggio ogni sabato e domenica mattina alle ore 10.30 adulti e bambini saranno condotti per mano nel meraviglioso mondo de “Il Piccolo Principe”.

Da un’idea di Chiara Noschese, che ne cura anche adattamento e regia, prende vita la rivisitazione teatrale de “Il Piccolo Principe”, testo autobiografico nato dalla penna di Antoine De Saint–Exupéry nel 1942 e pubblicato nel 1943. Considerato uno dei libri più letti al mondo, pur essendo semplice e adatto ai bambini, contiene in realtà tematiche complesse e offre piani di lettura differenti che partono dalla fiaba e dall’educazione sentimentale, per arrivare alla poesia fino alla psicologia e alla filosofia. Nonostante la sua ricchezza e molteplicità di argomentazioni è rivolto a tutti e la semplicità del linguaggio utilizzato esalta in pieno e rende chiaro il pensiero dell’autore.

Dal libro al teatro

L’autore Antoine De Saint-Exupéry, nello spettacolo è il pilota Antoine, qui interpretato dall’attore-cantante Gipeto, che è anche unico attore in scena. Tempo e luogo sono decontestualizzati ma entrando in sala riconosciamo un deserto, una stazione di servizio ormai da tempo abbandonata, bidoni, chiavi inglesi, pneumatici, oggetti funzionali al racconto, sullo sfondo un vecchio hangar e un uomo. Un uomo solo, perso, al limite delle proprie forze, un uomo dall’aspetto forte ma interiormente fragile e sopraffatto dalle prove della vita. Un uomo che ha sete, fame, è solo, ha paura e, come il Piccolo Principe, desidera tornare a casa. Una casa dove lo aspetta non una rosa ma probabilmente una donna, una famiglia.
Antoine e Il Piccolo Principe sono la stessa persona, un’unica cosa, lottano nelle difficoltà, nel deserto che altro non è che la solitudine interiore, e proprio quando si trovano in difficoltà fanno appello l’uno all’altro, imparando l’uno dall’altro.

Non è uno spettacolo didascalico, non intende facilitare l’apprendimento del testo, il suo scopo è far vivere al pubblico un’esperienza reale conducendolo dentro la storia e sollecitandolo con domande, suoni e immagini.

I valori indicati nel romanzo sono gli stessi dello spettacolo e sono da non dimenticare: godere della bellezza, prendersi cura dell’amore, coltivare l’amicizia, non perdere la speranza.

Il linguaggio, come anticipato, visti i tempi, è un linguaggio diverso, effetti sonori e giochi di luci, ci portano in un’altra dimensione, il lato poetico e filosofico sarà supportato da una comunicazione semplice e diretta così da tenere viva l’attenzione dei bambini.

«L’essenziale è invisibile agli occhi », dice la volpe. “Non si vede che con il cuore”

Il Piccolo Principe è fra le opere più celebri del XX secolo e tra le più vendute, attualmente è stato tradotto in 257 lingue e dialetti, e in numerose lingue esistono varie versioni del libro.

Chi difende le lingue rare, in via di scomparsa, utilizza la versione del Piccolo Principe come mezzo per la difesa della lingua. Il testo di Saint-Exupéry è stato pubblicato in lappone, tzigano o quechua.

Il Piccolo Principe è il testo ideale per l’insegnamento delle lingue ed è stato adottato nelle scuole di molti paesi, tra cui il Marocco e il Giappone, per lottare contro l’analfabetismo.

Essendo trascorsi ormai settanta anni dalla morte dell’autore, in Italia ogni opera di Antoine Saint-Exupéry, compreso Il Piccolo Principe, diventa di pubblico dominio.

Ogni editore italiano può ora pubblicare la sua versione di uno dei libri più venduti di tutti i tempi, stanno già uscendo infatti tantissime edizioni.

Poiché sono scaduti i diritti, arriva anche il film, naturalmente d’animazione. La regia è di Mark Osborne, che con John Stevenson aveva già diretto Kung Fu Panda per le Dreamworks nel 2008. Il film del Piccolo Principe uscirà in Francia nell’ottobre 2015 e in Italia nel gennaio 2016.

Prezzi dei biglietti

Bambini € 12
Adulti € 18
Nonni accompagnati da almeno un bambino € 15,50