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Ennio Morricone: The 60 Years of Music Tour. Un’esperienza indimenticabile

di Giuliana Tonini – Ho avuto il privilegio di assistere a un concerto di Ennio Morricone. Lo scorso 6 marzo il Maestro è tornato a Milano, al Mediolanum Forum di Assago, con un’altra tappa del The 60 Years of Music Tour.

La tournée, iniziata più di due anni fa per festeggiare i sessant’anni anni di carriera da compositore del Maestro, ha finora toccato diverse città in tutta Italia e in molti paesi d’Europa. Precisamente Inghilterra, Irlanda, Germania, Belgio, Olanda, Francia, Svezia, Finlandia, Danimarca, Austria, Svizzera, Polonia, Repubblica Ceca, Ungheria e Slovacchia.

Ennio Morricone non ha bisogno di presentazioni. Classe 1928, conosciuto in tutto il mondo, ha composto le colonne sonore di più di 500 film, lavorando con i maggiori registi del cinema italiano e internazionale.

Tra i film per cui ha scritto la musica ci sono, solo per citarne alcuni tra i più famosi, gli indimenticabili spaghetti western di Sergio Leone, di cui, per l’aneddotica, Morricone è stato compagno di scuola alle elementari, C’era una volta in America (il mio film preferito fra tutti), sempre di Sergio Leone, Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto di Elio Petri, Sacco e Vanzetti di Giuliano Montaldo, Salò e le 120 giornate di Sodoma di Pier Paolo Pasolini, Novecento di Bernardo Bertolucci, Mission di Roland Joffè, Gli Intoccabili di Brian De Palma, Nuovo Cinema Paradiso di Giuseppe Tornatore, fino al recente The Hateful Eight di Quentin Tarantino.

Forse non tutti sanno che sono sue le colonne sonore di diversi film di Dario Argento, di Bianco, Rosso e Verdone e di vari film per la televisione, tra cui La Piovra.

Per la sua musica per il cinema ha vinto, in Italia e all’estero, innumerevoli premi, tra cui un Oscar alla carriera nel 2007 e, nel 2016, è finalmente arrivato, dopo molte candidature, l’Oscar per la migliore colonna sonora originale, per The Hateful Eight.

Ma Ennio Morricone non ha scritto solo musica per il cinema. Lui stesso ci tiene molto a ricordare di essere sempre stato anche un compositore di musica classica assoluta, pura, svincolata da esigenze di narrazione e di rappresentazione scenica. Le sue opere di musica assoluta sono circa cento.

Ai suoi concerti, il Maestro dirige le sue opere eseguite da un’orchestra di 125 elementi e da un coro di 75 persone. Al Forum di Assago, sul palco con lui c’erano l’Orchestra Roma Sinfonietta e il Nuovo Coro Lirico Sinfonico Romano, assieme alla voce solista femminile Dulce Pontes, cantante portoghese regina del fado.

Come era prevedibile, tutti i quasi tredicimila posti erano esauriti. Il palazzo dello sport alle porte di Milano era stracolmo di gente arrivata per sentire dal vivo i propri brani preferiti, diretti dal loro geniale autore.

Il concerto è stato un evento emozionante e dalla potenza coinvolgente. Eseguiti dal vivo, da duecento persone, i pezzi cui noi pensiamo come al sottofondo musicale delle scene dei film esplodono in tutta la loro bellezza di suggestivi brani di musica classica contemporanea. Non c’è neanche bisogno di dirlo, la musica di Ennio Morricone è magnifica in sé e per sé, indipendentemente dall’opera cinematografica per cui è stata composta e indipendentemente dall’averla vista o meno.

Una serata di pura musica, con un pubblico rapito ed emozionato, applausi scroscianti, numerose standing ovations e il Maestro che, alla fine di ogni esecuzione, si alzava e si voltava a raccogliere il calore del pubblico.

Il programma è stato molto vario. Sono stati eseguiti, solo per citarne alcuni, L’uomo dell’armonica, da C’era una volta il west, di Sergio Leone, e il celeberrimo tema di Il Buono, Il Brutto, Il Cattivo, sempre di Sergio Leone, tema universalmente conosciuto, da tutti e ovunque. Sono convinta che anche i bambini lo conoscono e lo canticchiano, senza sapere che è la melodia di un film di cowboy di più di cinquant’anni fa. Il brano, eseguito dal vivo, fa un effetto nuovo e portentoso. Andare su Youtube per credere. Non è la stessa cosa che dal vivo, ma rende l’idea.

In quanto a potenza suggestiva, non è da meno l’esecuzione di L’estasi dell’oro (la mia preferita), sempre da Il Buono, Il Brutto, Il Cattivo, la musica della scena in cui Tuco-Eli Wallach corre tra le tombe del cimitero di Sad Hill alla ricerca della tomba di Arch Stanton, in cui il Biondo-Clint Eastwood gli ha detto che sono nascosti i duecentomila dollari.

Abbiamo poi ascoltato, ad esempio, il tema di Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto, L’ultima diligenza per Red Rock, da The Hateful Eight, Rabbia e tarantella, dal film Allonsanfan, dei fratelli Taviani, pezzo ripreso anche in Bastardi senza gloria, di Quentin Tarantino. Davvero di impatto anche Abolição, dal film Queimada, di Gillo Pontecorvo. Non poteva poi mancare Gabriel’s oboe, da Mission.

Attendevo palpitante Sacco e Vanzetti – Here’s to you, la ballata con la musica di Ennio Morricone e il testo di Joan Baez, ispirata alle parole attribuite a Bartolomeo Vanzetti pochi mesi prima dell’esecuzione sulla sedia elettrica. Non era in programma quella sera, ma non importa. Il concerto è stato per me un’esperienza unica, e, tra i bis eseguiti alla fine, c’è stata anche L’estasi dell’oro. Meglio di così non poteva andare.

Il The 60 Years of Music Tour è un evento davvero da non perdere. Ma gli indecisi si affrettino a prendere i biglietti. Il Maestro Ennio Morricone fa sempre il tutto esaurito in poco tempo.

Dove e quando
Musica per il cinema: dal 16 al 18 giugno 2018, Roma, Terme di Caracalla; 20 giugno, Locarno, Piazza Grande; 21 giugno, Parma, Parco La Cittadella; 23 giugno, Nimes, Arena; 24 novembre, Bruxelles, Palais 12.
Musica assoluta: 15 luglio, Praga, Smetana Hall.

Siti Internet e biglietti
Per la gioia degli appassionati, non è da escludere che, come è già successo in passato, vengano aggiunte altre date. Consultare per aggiornamenti, e per l’acquisto dei biglietti, i seguenti siti Internet:
www.enniomorricone.org
www.ticketone.it
www.dalessandroegalli.com

Pagina Facebook:
Maestro Ennio Morricone




AMORE GIGANTE: le sfumature dell’anima umana secondo Gianna Nannini

Dopo il successo di Hitalia e Hitstory, la più famosa cantautrice rock italiana è pronta a conquistare di nuovo le vette delle classifiche discografiche con il suo nuovo album AMORE GIGANTE. Gianna Nannini esce oggi in tutti gli store, reali e virtuali, con il suo diciottesimo album di inediti per Sony Music. Un anno e mezzo di lavoro ha portato Gianna a comporre le quindici nuove coinvolgenti canzoni di questo album che rappresentano il viaggio più rock negli stati d’animo, un’autentica esplorazione emotiva con l’inconfondibile marchio Nannini.

Da Fenomenale, il primo singolo, fino a L’ultimo latin lover passando per la coinvolgente Piccoli particolari, ‘Amore gigante’ è potente ed essenziale senza lasciare un momento di tregua perché, canzone dopo canzone, verso dopo verso, diventa lo specchio di tutti noi. E’ il ‘cinemascope’ dell’anima e, ciak dopo ciak, si rivela un film in musica che “la Gianna” ha iniziato a scrivere prima ancora di pubblicare Hitalia con una squadra di grandi collaboratori.

Cinque colori diversi ed esclusivi di copertina per un disco gigante che esce in cd semplice e in versione deluxe, che comprende anche un secondo cd con il liveSotto la pioggia – Live a Verona”. Inoltre disponibile box superdeluxe in edizione limitata e numerata in esclusiva su Amazon dove oltre al doppio cd, ci saranno anche il vinile accompagnato da un book di 24 pagine, un block notes, una t-shirt esclusiva e una foto autografata.  Amore Gigante sarà disponibile anche in vinile nella versione classica oltre ad una declinazione “picture“, in edizione limitata e numerata.

INONDIAMO IL MONDO DI COLORI, INONDIAMO IL MONDO DI CANZONI

COPERTINA AMORE GIGANTE_preview

Amore gigante” verrà presentato a Roma sabato 28 alle ore 17.00 presso la Feltrinelli (via Appia Nuova 427) e a Milano domenica 29 alle ore 17.00 presso la Mondadori (Piazza Duomo 1).

Oltre all’anteprima di Rimini del 30 novembre, a dicembre Gianna terrà 4 concerti organizzati da F&P Group in collaborazione con David Zard presenta e Saludo Italia a Roma (2 dicembre), Milano (4 dicembre) e Firenze (6 e 7 dicembre).

Il 10 marzo prossimo la rocker partirà dall’Alte Oper di Francoforte per il suo nuovo tour che la vedrà protagonista sui palchi italiani e tedeschi più prestigiosi.

I biglietti per le nuove date di “Fenomenale il tour” sono già disponibili in pre – sale per il fan club, mentre saranno disponibili da giovedì 26 alle ore 11:00 su Ticketone (www.ticketone.it) e da lunedì 30 alle ore 11:00 in tutti i punti vendita abituali.

RTL 102.5 è radio partner ufficiale del tour.

Ecco le date del tour:

Rimini – 30 novembre 2017 (RDS Stadium) ANTEPRIMA

Roma – 2 dicembre 2017 (Palalottomatica)

Milano – 4 dicembre 2017 (Mediolanum Forum Assago)

Firenze – 6 -7 dicembre 2017

Frankfurt – 10 marzo 2018 (Aof)

Freiburg – 11 marzo2018 (Sick Arena)

Berlin – 14 marzo 2018 (Friedrichsstadtpalast)

Düsseldorf – 15 marzo 2018 (Mitsubishi Electric Halle)

Ludwigsburg – 17 marzo 2018 (Mhp Arena)

München – 18 marzo 2018 (Philarmonie)

Kempen – 20 marzo 2018 (Bigbox Allgau)

Hamburg – 21 marzo 2018 (Mehrtheater)

Bologna – 29 marzo 2018 (Unipol Arena)

Genova – 3 aprile 2018 (RDS Stadium)

Montichiari – 4 aprile 2018 (Pala George)

Conegliano (TV) – 6 aprile 2018 (Zoppas Arena)

Padova – 7 aprile 2018 (Kioene Arena)

Torino – 14 aprile 2018 (Pala Alpitour)

Bari – 18 aprile 2018 (Pala Florio)

Eboli (SA) – 19 aprile 2018 (Pala Sele)

Acireale (CT) – 21 aprile 2018 (Pal’Art Hotel)

ph. WAESPI




Teatro della Luna: tanti musical, musica, family show nella nuova stagione

Siete pronti a una magica serata a teatro illuminata dalla luna? A ottobre prende il via la stagione 2017/2018 del Teatro della Luna: musical, danza, concerti, family show, magia, comicità, le stelle mondiali del circo moderno e gli imperdibili Legnanesi.

La stagione si apre con lo spettacolo cult targato Compagnia della Rancia: GREASE  con la regia di Saverio Marconi e Guglielmo Scilla nel ruolo di Danny Zuko. Sarà un weekend al ritmo di rock’n’roll (6-8 ottobre).  L’edizione speciale che ha fatto ballare più di 37.000 spettatori la scorsa stagione, con la sua colonna sonora elettrizzante eseguita dal vivo, è una grande festa, tra ciuffi con la brillantina, giubbotti di pelle e sbarazzine gonne a ruota, un inno all’amicizia e agli amori indimenticabili e assoluti dell’adolescenza. GREASE è sempre una grande festa da condividere con amici, figli o in coppia, è trascorrere due ore spensierate, è non riuscire a restare fermi sulle poltrone ma scatenarsi a ballare, tra ciuffi ribelli modellati con la brillantina, giubbotti di pelle e sbarazzine gonne a ruota.

A seguire, due titoli applauditissimi da pubblico e critica, diretti da Marco IacomelliNEXT TO NORMAL e  GREEN DAY’S AMERICAN IDIOT.

NEXT TO NORMAL (19-29 ottobre) prodotto da STM in collaborazione con Compagnia della Rancia, con forza dirompente, moderno e innovativo, è un perfetto connubio tra musica, testi ed i sei attori. In scena, la vita quotidiana di una tipica famiglia americana, con la sua storia “quasi normale” nella cruda realtà fatta di emozioni forti: psicofarmaci, amore, dolore e disattenzioni, e gli effetti che il disturbo bipolare della madre avrà sulla vita di tutti. I personaggi di NEXT TO NORMAL sono in questo modo incredibilmente vicini ad ognuno di noi attraverso la messa in scena e l’espressione di una infinita gamma di sfumature emotive, tutto rafforzato da una partitura musicale di stampo rock, tra ironia e colpi di scena.

Dopo il successo dello scorso anno, prodotto da STM insieme a Fondazione Teatro Coccia Onlus e Reverse Agency, torna GREEN DAY’S AMERICAN IDIOT (2-12 novembre), l’esplosiva opera rock con le canzoni dei Green Day eseguite dal vivo in inglese: uno spettacolo non solo per i fan dei Green Day, ma per tutti quelli che desiderano assistere a uno show energico e innovativo, il “racconto di formazione” di tre giovani amici, Johnny, Will e Tunny. Amore e ribellione, secondo il più celebre gruppo punk rock statunitense, il ritratto dell’attuale generazione di giovani alla ricerca di un senso della loro vita, in una società fortemente influenzata dai media, apatica e senza prospettive.

Si prosegue con altri due appuntamenti con il musical. Un forte messaggio umanitario è la chiave di FIGLIOL PRODIGO (17-19 novembre), presentato da Eventi di Valore e scritto e diretto da Isabeau, con in scena alcuni detenuti di alta sicurezza del Carcere di Opera: una storia emozionante che viaggia fra passato e presente ove
tutti, come allora, possono divenire quel “Figliol Prodigo” raccontato di epoca in epoca dai testi sacri. Il sottile confine fra bene e male tocca anche argomenti più che attuali, come la lotta alla mafia, alla violenza, alla riconciliazione che spesso viene a mancare. Lo spettacolo, proprio per il forte messaggio sociale e umanitario, è stato “benedetto” da Papa Francesco.

Tratto da uno dei film più romantici di tutti i tempi, LOVE STORY (25-26 novembre) presentato da Compagnia delle Formiche con la regia di Andrea Cecchi, è un musical in un atto unico di un’ora e mezza pervaso dai sentimenti, accompagnati dal vivo da un’orchestra da camera di 7 elementi (quintetto d’archi, piano e chitarra acustica). Lo spettacolo, come il film, racconta di Oliver Barrett, ricco studente di Harvard e della contrastata storia d’amore con Jennifer Cavalleri. I due giovani incontrano sul cammino della loro storia d’amore moltissimi ostacoli: convenzioni sociali, rinunce a sogni e affetti, difficoltà quotidiane, malattia. “Nella buona e nella cattiva sorte” i due restano uniti nonostante tutto, perché “amare significa non dover mai dire ‘mi dispiace’”

Per gli appassionati della grande musica, tre concerti tributi di RockOpera e Jam for Live. Il primo è dedicato a David Bowie (ANDY&THE WHITE DUKES, 29 novembre) con Andy Fluon, cofondatore dei Bluvertigo: voce, sax, tastiere e funambolici cambi d’abito per ripercorrere la straordinaria carriera del Duca Bianco tra classici come Space Oddity, Heroes, Let’s dance ed altri intramontabili successi. A seguire PINK FLOYD HISTORY (30 novembre), uno show antologico attraverso 50 anni di arte e sperimentazione – dal sound psichedelico degli esordi alle sonorità più recenti – per un’immersione completa nella vera “Pink Floyd Experience”, con un impressionante light show e proiezioni video originali. Si chiude con l’OMAGGIO A LUCIO BATTISTI (1 dicembre), di e con 2 Mondi & Vent Ensemble, con orchestra sinfonica: un concerto che torna ogni anno al Teatro della Luna “a grande richiesta”, un tributo al più grande artista di musica leggera italiana e, allo stesso tempo, un omaggio alla colonna sonora della vita di molti di noi.

Un appuntamento da non perdere con le leggende della musica cubana è PASION DE BUENA VISTA (4-5 dicembre): ritmi calienti e danze delicate, bellezze esotiche e melodie indimenticabili in un autentico viaggio nelle notti cubane. Uno spettacolo che è una vera e propria esperienza di gioia e di vita nella Cuba più vera, grazie alle voci di Felicita-Ethel Frias-Pernia, Alfredo Montero-Mojena e Jose Guillermo Puebla Brizuela. L’eccezionale Buena Vista Band, più di 150 coloratissimi costumi e il talento della formazione El Grupo de Bailar, accompagneranno gli spettatori in una serata appassionante, proposta da New Star Management e GC Events.

Dicembre è anche il mese della danza con tre classici di Čajkovskij. I Russian Stars insieme al Moscow State Classical Ballet ne IL LAGO DEI CIGNI (2 dicembre), apprezzati dalla critica per la bellezza e l’eleganza dei propri danzatori, creano un ensemble coreografico compatto ed armonico e presentano un caposaldo del repertorio classico con tecnica pulita e raffinata e grande naturalezza, impreziosita dalle doti espressive degli interpreti. Seguono due proposte della Compagnia Nazionale di Raffaele Paganini, con la consulenza artistica di Luigi Martelletta: il Russian International Ballet diretto da Oksana Usacheva, fondato nel 1989, forte di oltre 66 tour in tutto il mondo, dalla Spagna alla Cina, porta sul palcoscenico del Teatro della Luna LO SCHIACCIANOCI e LA BELLA ADDORMENTATA (7 e 8 dicembre). LO SCHIACCIANOCI è il balletto dall’atmosfera natalizia per eccellenza, tra fiaba, sogno e realtà: dalla Danza Russa al Valzer dei Fiori e alla Danza dei Fiocchi di Neve, dalle deliziose caratterizzazioni delle bambole meccaniche alla battaglia per giocattoli tra i topi e i soldati, fino al lieto fine, reso sublime dalla grazia e dal virtuosismo del grand pas de deux, che racchiude tutta l’arte e il talento dei solisti che lo interpretano. A LA BELLA ADDORMENTATA – secondo per cronologia dei tre balletti di Čajkovskij che hanno segnato la storia della danza classica – la Compagnia restituisce una forte carica vitale portandolo in scena con rigorosa cura dei dettagli, sontuose scenografie, eleganti costumi e altissima qualità tecnica.

Quando l’atmosfera del Natale si avvicina, non possono mancare appuntamenti per tutta la famiglia, dove i più piccoli possono sognare. Con CENERENTOLA (3 dicembre) la Compagnia delle Formiche riscopre in musical la celebre storia dei fratelli Grimm con un testo originale, ricco di magia e divertimento, che conquisterà i più piccoli ma anche i loro genitori con sontuosi costumi settecenteschi e sorprendenti scenografie. CHRISTMAS SHOW Una fiaba senza tempo (9 dicembre) e LA VERA STORIA DI CAPITAN UNCINO (10 dicembre) sono invece proposti da Sold Out, con la regia di Michele Visone e la direzione artistica di Maurizio Colombi: due family show in un’atmosfera piena di luci, colori e musiche che fanno assaporare l’arrivo delle Feste, in cui i bambini scopriranno il magico mondo che ruota intorno al Natale, quello delle Favole (dove tutto è così incredibile al punto di non riuscire più a sentirsi spettatore, ma piccoli primi attori) e si rileggerà la storia del nostro Peter, che perde la sua ombra e volerà alla volta dell’Isola che non C’è, per una resa dei conti con il malvagio Capitan Giacomo Uncino e un finale un po’ diverso.

Nel periodo delle feste (dal 23 al 31 dicembre), arriva per la prima volta a Milano ALIS, lo show rivelazione presentato da Le Cirque World’s Top Performers. Con la direzione artistica di Onofrio Colucci, i migliori artisti dal Cirque du Soleil e dal mondo del Nouveau Cirque, per la prima volta insieme in uno spettacolo unico di 90 minuti senza interruzioni, che ci accompagnerà per salutare l’arrivo del nuovo anno con una serata speciale a San Silvestro. Artisti di immenso talento e con un palmares eccezionale, eseguono i numeri che li hanno resi celebri in tutto il mondo: l’idea è stata di riunirli per un Gran Galà internazionale dell’eccellenza circense contemporanea, per emozionare, divertire, meravigliare e promuovere il circo moderno senza animali.

Dal 5 gennaio 2018 il Teatro della Luna accoglierà gli attesissimi e imperdibili LEGNANESI e il loro pubblico per una lunga e divertentissima permanenza (fino al 4 marzo) del nuovo spettacolo SIGNORI SI NASCE… E NOI? È l’8 marzo, compleanno della Teresa (Antonio Provasio) che coincide con la Festa della donna. Mentre nel cortile fervono i festeggiamenti, l’attenzione di Teresa viene attirata dal cellulare del Giovanni (Luigi Campisi), dimenticato sul tavolo: un sms sospetto coinvolgerà i due in una discussione molto accesa, con la figlia Mabilia (Enrico Dalceri) che, spaventata dalla situazione, cercherà di riappacificarli. Tra Teresa e Giovanni trionferà l’amore o incomberà l’ombra della separazione? Il Giovanni cadrà nelle grinfie di una ricca ereditiera o preferirà l’amore – povero ma sincero – della sua Teresa? Il dilemma si scioglierà ai piedi del Vesuvio. In occasione dei 50 anni dalla scomparsa del grande Antonio De Curtis, il titolo dello spettacolo, i colori e le tradizioni di Napoli, la “malafemmena” come colonna sonora degli strabilianti quadri musicali, renderanno omaggio alla maschera immortale di Totò e testimonieranno come i Legnanesi, oggi, non conoscono confini.

Gradito ritorno nel segno della comicità è inoltre quello di MAURIZIO BATTISTA in CAVALLI DI RAZZA E ALTRI PULEDRI. Una cavalcata lunga 24 anni e 6 mesi (8-10 marzo). Il mondo di ieri e di oggi, fin dagli esordi di un artista apprezzatissimo che torna al Teatro della Luna dopo i sold-out della scorsa stagione: i Cavalli di Razza sono le sue migliori performance insieme a una serie di nuovi momenti comici raccolti appositamente per questo spettacolo, mentre i Puledri sono tutte le novità di questo show attualissimo.

Ad aprile sarà poi la volta di GAETANO TRIGGIANO in REAL ILLUSION (10-15 aprile), sei appuntamenti con la magia e il nuovo one man show del celebre illusionista considerato il “David Copperfield europeo” (Panorama): un viaggio oltre lo spazio ed il tempo, dove “ciò che si vede è vero ma non è la verità”. La direzione artistica è affidata al geniale Arturo Brachetti, per uno spettacolo di “vera illusione” che farà divertire e sognare ad occhi aperti adulti e bambini e trasporterà il pubblico nell’incanto della magia.

Anche a primavera prosegue l’attenzione del Teatro della Luna per le proposte dedicate alle famiglie, per esperienze teatrali da condividere, raccontare e raccontarsi. Il Paese delle Meraviglie prima, durante e dopo il passaggio di Alice, raccontato e vissuto dal punto di vista del personaggio più folle di tutte le favole ne LA VERA STORIA DEL CAPPELLAIO MATTO (6-8 aprile), regia e autore Enrico Botta. Fino ad oggi conoscevate solo una parte della storia, è il momento di raccontarvi quello che veramente è successo, in un viaggio dove tutto è possibile e dove niente è dato per scontato, insieme ad Alice, La Regina di Cuori, La Stregatta, Il Coniglio e tutti i fantastici personaggi creati da Lewis Carrol.

Con IL VOLO DI LEONARDO (20-22 aprile) scoprire l’arte non è mai stato così divertente! Cosa fareste se vi trovaste davanti il più grande genio di tutti i tempi? È proprio quello che capiterà ad Amelia, una studentessa che per laurearsi dovrà conoscere da vicino una tra le invenzioni che hanno cambiato la storia dell’uomo: la macchina del Volo di Leonardo Da Vinci. A fianco del grande Genio italiano, Amelia affronterà un vero e proprio viaggio nel tempo, catapultandosi nella Firenze Rinascimentale. L’estro e la creatività di Leonardo travolgeranno la studentessa (e gli spettatori) in questa avventura proposta da All Crazy e la regia di Michele Visone, fino al compimento del suo più grande sogno: i codici del volo.

Inoltre, a partire da ottobre, nel foyer del teatro, il sabato pomeriggio e la domenica mattina (calendario dettagliato su www.teatrodellaluna.com), gli spettacoli de LA CASA DELLE STORIE di Elisabetta Milani e Giovanni Lucini, fiabe da SpettAttori per bambini e adulti da 6 a 96 anni ispirati alle più celebri storie della letteratura per l’infanzia. Un’avventura ricca di emozioni, risate e divertimento, con la partecipazione degli spettatori che, attraverso una coinvolgente interazione, possono vivere di persona i personaggi delle storie, con spontaneità e naturalezza.

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Per restare sempre aggiornati sulla programmazione del Teatro della Luna, seguite tutte le novità e gli eventi che si aggiungeranno al ricco cartellone sul sito www.teatrodellaluna.com e sulla pagina Facebook.

I biglietti per gli spettacoli della stagione sono in vendita in tutti i punti vendita TicketOne, on line su www.ticketone.it e telefonicamente al numero unico nazionale 892.101 (numero a pagamento).

Teatro della Luna
Via G. di Vittorio, 6 – 20090 Assago (MI)
M2 linea verde – fermata Milanofiori Forum
Tel. +39 02 48857 7516
Ufficio Gruppi e Promozione +39 02 48857 333




Joe Bastianich suona a Friuli Doc

La XXIII edizione di Friuli Doc, la manifestazione che dal 7 al 10 settembre celebra i sapori e le tradizioni del Friuli Venezia Giulia, verrà inaugurata da un artista molto particolare e molto legato a questa regione: Joe Bastianich.

Il Friuli Venezia Giulia è infatti il luogo in cui, insieme alla sua famiglia, Joe ha realizzato un sogno: la Cantina Bastianich, che ha preso vita recentemente accanto ad Orsone, il ristorante e bed & breakfast di proprietà della famiglia affacciato sui vigneti, ad un passo dal pittoresco borgo di Cividale del Friuli.

Giovedì 7 settembre a partire dalle 21:30, sul palco di Piazza Libertà a Udine, insieme alla sua band “Joe Bastianich Project”, lo showman presenterà al pubblico il suo repertorio di canzoni originali, scritte e arrangiate da lui, che rappresentano un viaggio nella sua vita e nei suoi ricordi.

Lo show alternerà momenti di puro divertimento, con ballate folk e country e musica rock, a momenti più intimi di sola voce e chitarra che permetteranno al pubblico di scoprire anche questo particolare aspetto della personalità del restaurant man.

Info: www.friuli-doc.it

JOE BASTIANICH
IN CONCERTO A FRIULI DOC
GIOVEDÌ 7 SETTEMBRE 2017
Piazza Libertà, UDINE
Ore 21.30

 




Paola Angeli si reinventa con Centro Commerciale

Nel corso della sua carriera ha vinto numerosi prestigiosi premi, ha convinto la critica e si è fatta amare dal pubblico grazie alla sua semplicità e originalità. Oggi Paola Angeli, con il suo nuovo singolo “Centro Commerciale“, esplora nuovi terrori musicali mettendosi ancora una volta in gioco.

D. Centro Commerciale, il tuo nuovo singolo che sta riscuotendo successo tra il pubblico e in radio, ci propone una Paola Angeli in una veste diversa. È un cambio di rotta?

R. La voglia di esplorare nuovi “territori musicali” mi ha portata a sperimentare e, soprattutto, a divertirmi nello scrivere e nell’interpretare una canzone in apparenza semplice ma, come ha scritto qualcuno, anche la leggerezza ha il suo aspetto profondo. L’essenziale è non essere banali o peggio… stupidi.

D. Abbiamo osservato sul web un divertente gioco, legato alla copertina del singolo, in cui ti sei divertita ad incarnare diversi personaggi, 6 per l’esattezza, come nella famosa opera di Pirandello. È un riferimento voluto?

R. Sì, certamente. Pirandello è uno scrittore, anzi prima di tutto una persona che io ho sempre amato fin dai tempi del liceo perché tremendamente attuale e allo stesso tempo antico. Il suo messaggio sulle maschere che indossiamo per vivere ciascuno la propria quotidianità è senza tempo. È una scelta essere se stessi, le maschere pesano a volte e la spontaneità, l’istinto hanno il sopravvento, e meno male!

D. Qual è il personaggio più affine alla vera Paola Angeli tra quelli che hai interpretato nel video?

R. Uno nessuno e tutti… ahahah. Se proprio devo scegliere direi la musicista perché ho sempre sognato di suonare la tromba e qui lo faccio, anche se non proprio in maniera ortodossa.

D. Quale invece il più distante?

R. La sportiva, perché non pratico sub però mi piace molto correre all’aria aperta.

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D. Nel video di Centro Commerciale hai anche recitato. Si è trattato di un episodio isolato in occasione delle riprese del video o scopriremo in futuro anche una Paola Angeli attrice?

R. In passato ho scritto dei monologhi in occasione dei vari premi dedicati alla canzone d’autore. Il teatro è per me un tempio in cui prima di entrare bisogna lasciare fuori qualsiasi inibizione… sono le emozioni le vere protagoniste e chi si affaccia ad un palcoscenico, che sia per cantare o recitare è indifferente, vive quelle emozioni in prima persona, le incarna. Anna Magnani è un’attrice che amo moltissimo e che ha messo in pratica tutto questo durante la sua lunga carriera, in fondo il cantante è anche un attore solo che oltre al testo c’è la musica, e questo a mio parere è un grande vantaggio perché la melodia ha la capacità di trasportare chi la esegue in un universo emotivo molto variegato.

D. Pensi che nell’attuale scenario musicale, in cui spesso predominano gli aspetti commerciali, riferimenti culturali di maggiore impegno rappresentino una scelta difficile?

R. Quando si parla di cultura le persone si spaventano pensando che sia qualcosa di inaccessibile, o solo di pochi, una nicchia lassù o laggiù in qualche posto troppo sofisticato e complicato. Io credo che dipenda da come si affrontano certi temi e specialmente dal linguaggio e dall’entusiasmo con cui si parla o si scrive o si canta la cultura nell’arte in generale e per quanto mi riguarda nella musica e nella canzone. Socrate era un uomo colto, ma molto umano, emotivo direi, perciò accessibile e attraente così come il principe Siddharta il futuro Buddha o Gandhi o Martin Luther King, i loro messaggi erano profondi ma per tutti… voglio dire che la cultura se non è fruita dall’Anima resta fredda e distante, resta solo puro nozionismo. Se invece passa attraverso il canale delle emozioni e dell’umanità allora prende forma, colore e diventa qualcosa che scalda, che arricchisce e di cui si sente il bisogno. “La cura” di Battiato-Sgalambro ne è certamente un esempio…

D. E tu a quale personaggio, artista, musicista o letterato sei maggiormente legata o ti ha influenzato maggiormente?

R. In ogni momento della mia vita ho potuto apprezzare artisti di ogni genere e stile che sono stati importanti e fondamentali per quel preciso istante e l’elenco non solo sarebbe vasto, ma rischierebbe di annoiare terribilmente… Oggi per quella che sono posso dire di essere estremamente legata ad Anna Magnani, una donna che avrei voluto tanto conoscere e di cui sento la mancanza artistica e fisica. La Magnani viveva le donne che portava sullo schermo o in teatro e dava loro carattere, emozioni, sangue carne, anima, voce… perciò erano così reali e vere le protagoniste dei suoi film.

D. Paola, sei conosciuta come una cantautrice di talento e di grande spessore, hai vinto numerosi premi di prestigio  il Premio della Critica al Festival di Musicultura, il premio Imaie,  il premio per il miglior testo a Musicultura, il premio Bindi, hai inoltre partecipato a Sanremo Giovani e l’anno seguente al Festival di Sanremo. Di queste esperienze quale ti ha segnata maggiormente dal punto di vista sia artistico che umano e personale?

R. Tutte le esperienze mi hanno arricchita sia professionalmente sia umanamente, una in particolare mi è rimasta impressa nella memoria ed è quella relativa al Premio Bindi che ho avuto il piacere e la fortuna di vincere essendo stata premiata da Giorgio Calabrese, una persona d’una sensibilità rara tramite la quale ho potuto conoscere, più nel profondo, l’opera e la figura di Umberto Bindi, un cantautore a mio parere sottostimato…

D. Oltre che cantautrice sei anche da anni un’insegnante, attualmente insegni canto in una scuola di doppiaggio. Che tipo di insegnante sei?

R. Credo di essere una persona che ascolta, cercando per quanto mi è possibile di risolvere le problematiche varie che emergono essendo a stretto contatto con i miei allievi che ringrazio e che stimo molto. Provo sempre a creare un clima di scambio tra me e le persone con cui lavoro, a maggior ragione lavorando con la voce si portano alla luce emozioni e pensieri che coinvolgono l’intera sfera personale. Vorrei, e questo è il mio desiderio più urgente ed importante, che i miei allievi mi ricordassero come una persona che ha lasciato loro qualcosa di personale e umano oltre che didattico.

D. Quanto è importante l’esperienza di docente per un’artista? Credi siano ruoli conciliabili?

R. Per me lo sono e da quando insegno, cioè da vent’anni ormai, ho imparato moltissimo perché insegnando mi sono trovata a dover inesorabilmente affrontare difficoltà e incertezze assai diverse che i miei allievi mi ponevano e di conseguenza risolvendo quelle difficoltà e quelle incertezze ho potuto superare anche le mie… inoltre da quando lavoro in questa scuola di doppiaggio sono cresciuta molto dal punto di vista professionale didattico e soprattutto umano..

D. Quali sono i tuoi progetti futuri?

R. Se potessi uscire da me stessa e mi trovassi a parlare con Paola, le direi: “ti auguro con tutta l’anima di continuare a scrivere bellissime canzoni, ad insegnare, a vivere, ad amare con tutta la dolcezza che puoi…”

foto di Chiara Sardelli




Silver si racconta: “Sono molto soddisfatto del primo album. Ora penso al tour e lavoro sul secondo”

L’estate prepotentemente è arrivata e reclama la sua colonna sonora. Quale scelta migliore del sound del giovane e talentoso Silver?

Da qualche tempo, l’ex concorrente di X Factor 3 ha pubblicato il suo primo album che racchiude, oltre a pezzi inediti, anche tutti i singoli usciti nel giro degli ultimi anni. Brani molto diversi tra loro, per stile e intensità: dalla classica canzone per l’estate a pezzi più intimisti e riflessivi.

Questo è Silver, questa la sua anima. Un ragazzo giovane, ma con le idee chiare su chi è e che cosa vuole dire al suo pubblico. Così, mentre compone le canzoni del prossimo album, Silver si racconta a Cosmopeople a trecentosessanta gradi, così come nei testi delle sue canzoni.

D. Silver, facciamo un bilancio dalla pubblicazione del tuo primo album.

R. L’uscita del primo album è stata una grande soddisfazione. Stavo facendo un singolo dietro l’altro, un singolo e il suo video, rispettando le esigenze del nuovo mercato discografico e il fatto che sia più facile promuovere un brano alla volta. Però, a un certo punto un artista ha bisogno anche di un album fisico in mano, è più bello. Tracciare un proprio percorso su YouTube è una cosa, averlo in mano fisicamente è un’altra e lo preferisco decisamente.

L’album raccoglie tutti i miei singoli, presenta brani inediti e recupera anche un pezzo che viene dal mio passato, “Glass of Water“, una ballad  che avevo scritto con la mia prima band, un brano in inglese che segna un po’ il mio inizio.

Nel disco è presente anche una cover di DylanIt’s All Over Now Baby Blue“, un pezzo e un cantante che per me hanno un significato particolare. Mio padre mi faceva ascoltare le sue canzoni dalla mattina alla sera, tanto che me lo ha fatto pure odiare a un certo punto. “It’s All Over Now Baby Blue” chiudeva l’album di Dylan del ’65, “Bringing It All Back Home“, un album che segnava il suo passaggio dall’acustico all’elettrico;  mi è piaciuto, pertanto, che chiudesse anche il mio album, un piccolo tributo per sottolineare quanto è stato importante per me Dylan.

Gli altri pezzi rappresentano un vero e proprio percorso di crescita, sono spaccati della mia vita. Tutti i brani sono scritti da me, testo e musica, rappresentano la mia vita, le mie esperienze; quando li riascolto vedo la mia crescita, le mie emozioni, le sensazioni che ho provato.

D. Ci sono pezzi a cui sei più affezionato o che ti ricordano momenti particolari della tua vita?

R. Mi piacciono tutti i miei pezzi anche se ci sono delle ballad a cui sono più emotivamente legato, perché mi ricordano precisamente cosa stavo pensando, cosa stavo vivendo. “Ora Tocca a Me“, ad esempio. Si tratta di un dialogo tra una persona matura, che ha già vissuto, e un giovane che deve iniziare la propria vita e che grida “ora tocca a me, ora è il mio momento. Voglio guardarmi allo specchio e vedere un riflesso di te, ma adesso è il mio turno“. Dall’altra parte l’adulto, che riconosce la necessità di dare pieno spazio alle giovani generazioni, risponde dicendo “adesso è il tuo momento, costruisci la tua vita, tu che puoi e ha più possibilità di me, sei più fortunato di me”. Io sono educatore scout e credo che sia proprio questo mio ruolo e le esperienze vissute in tale ambito a rappresentare una fonte di ispirazione per la nascita di questa canzone. Certo io non sono “anziano”, sono dalla parte del giovane, ma ho assunto anche il ruolo dell’anziano proprio per il rapporto che ho come educatore con i bambini più piccoli che frequentano il gruppo.

Altri pezzi sono invece un po’ più movimentati, sono un’altra parte di me. Diciamo che quando sono al sole scrivo pezzi energici, quando sono chiuso nella mia stanza escono brani più emotivi ed intimi. Così mostro Silver a trecentosessanta gradi: quello più allegro e giocoso e quello più intimo e riflessivo.

Questo Amore“, che apre l’album, è un brano molto allegro, con cui gioco sui colori e sulla bellezza di essere sempre aperti a tutto, evitando preconcetti, pregiudizi, categorizzazioni in amore come nella vita. In “Tutto Diverso” ho voluto suonare anche l’ukulele, perché fa estate ed è un brano che vuol portare allegria a me e a chi lo ascolta.

D. Tu nasci come leader di una band, i Sunshine. Ti manca la dimensione band?

R. La vita da band è bella: quando hai un progetto comune, come lo avevo io con i Sunshine, vivi le stesse emozioni, ci credi tu come gli altri, ti senti un unico soggetto. Si ha  tutti la stessa età, le stesse speranze, si è felici e si è tristi insieme. Questa cosa un po’ mi manca. Mi manca anche non essere più il leader di una band.

Adesso sono però il leader di me stesso, ovviamente dietro c’è una struttura che crede fortemente nel progetto, che condivide con me lavoro, scelte, cura promozione, produzione, comunicazione e tutto, una squadra solida ed unita, perché da soli non si può fare niente.

D. Quali sono i tuoi prossimi programmi?

R. Adesso sono impegnato con la promozione e i live anche se ormai sono un po’ in dirittura d’arrivo: un album dura un annetto e poi bisogna fare altra roba e difatti stiamo lavorando in questo senso. Sono stato in  Svizzera, sia in televisione sia in radio, abbiamo colto la possibilità di promuovere l’album anche all’estero. Ci sono diversi eventi per l’estate (tutti i dettagli su www.silverofficial.it). Inoltre, si lavora a nuovi brani. Come sempre, quando si promuove qualcosa, si sta già scrivendo altro, non ci si può mai fermare anche perché scrivere pezzi è importante ed è una cosa che mi piace fare. Non ho ancora deciso se fare un nuovo singolo o intervallarlo con un’eventuale collaborazione, però i brani dell’album sono già tanti e bisognerà fare una scelta, vedere gli arrangiamenti, ma all’orizzonte c’è sicuramente un altro album.

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D. La domanda è d’obbligo: ci racconti qualcosa della tua partecipazione a XFactor 3?

R. Io arrivavo dalla band The Sunshine, ero l’unico cantante della band, all’epoca di X-Factor 3 non si poteva entrare come band nel programma e, pertanto, mi sono presentato come solista. Sono rimasto nel programma tre mesi, in pratica quasi fino alla fine, perché sono arrivato in finale, mi sono classificato quarto. Tre mesi che ho vissuto appieno e che, secondo me, equivalgono a tre anni per intensità di lavoro, di esperienze e di collaborazioni importanti.

Ho appreso veramente tanto, sono cresciuto grazie a Luca Tommasini e ai suoi insegnamenti su come stare sul palco, come gestire le telecamere che c’erano in giro per lo studio. Sono cose grandi: quando sei lì ti rendi conto, magari, che non sei capace, però con il tempo e con un po’ di pazienza impari, anche senza che qualcuno te lo spieghi direttamente. L’importante è che tu abbia occhi veloci, pronti a carpire qualsiasi tipo di movimento e ad apprendere anche eventualmente dagli errori altrui, così da non replicarli: è veramente importante essere come una spugna per crescere il più possibile.
Un’altra persona che mi ha insegnato molto è Morgan, il mio coach. Sia con Luca che con Morgan esiste ancora un bel rapporto di amicizia.

D. Il tuo nome è spesso legato anche a opere di volontariato e a raccolte fondi.

R. Credo che c’entri anche qui lo scoutismo. Sono cresciuto in una famiglia di un certo tipo che mi ha sempre fatto fare esperienze di volontariato. Reputo il volontariato molto importante. Sono nato in un paesino molto piccolo dove, se non ci fossero state queste attività, queste iniziative, ci sarebbe stato ben poco da fare. Vedevo le persone grandi che facevano queste cose e quando sono cresciuto ho voluto dare anche io il mio contributo, grazie al mio mestiere lo posso fare, partecipando ad eventi benefici e  iniziative di volontariato, perché reputo importantissimo l’impegno in ambito sociale.

D. Che importanza hanno secondo te i social network? Sono un valido strumento per farsi conoscere e far conoscere la propria musica?

R. I social network oggi sono importantissimi. I social permettono di arrivare a un pubblico molto più vasto e di farsi conoscere soprattutto dai più giovani. Nel mio caso, credo, che insieme alla TV e alla radio,  mi abbiano permesso di far conoscere la mia musica a un pubblico sempre più vasto.

Foto di Davide D’Errico

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Musica, terme e stelle per la Notte Celeste

Save the date: il 17 giugno le terme in Emilia Romagna si vestono a festa con La Notte Celeste 2017, un’occasione da non perdere per trascorrere un week end alla scoperta di borghi e, arte e mare e, allo stesso tempo coccolarsi in alcune delle più note località termali italiane. Per Notte Celeste tutti i 23 centri termali della regione resteranno aperti fino a tarda sera con un fitto programma di iniziative che celebreranno la notte del benessere tra terme, musica, spettacoli e stelle in 19 località, da Salsomaggiore Terme a Riccione. Strade e piazze saranno addobbate sulle tonalità del celeste e del bianco,  i colori che contraddistinguono l’evento. 

 Si può scegliere fra le rustide sulla spiaggia al calar del sole a Rimini e a Punta Marina, i tour guidati fra le palazzine Liberty di Salsomaggiore Terme, le feste in piscina, a Monterenzio, a Riolo Terme, a Cervia. A Riccione c’è il concerto anni ’70 di Ivan Cattaneo nel giardino delle Terme. Si balla sotto le stelle a Castrocaro e in piazza a Bagno di Romagna. A Bertinoro si può stendere una tovaglia sull’erba per un pic nic celeste. A Castel San Pietro Terme va in scena uno spettacolo musicale con giochi di luci e mapping 3D, mentre a Sassuolo si terrà l’esibizione dei talenti televisivi di Italia’s got Talent. A Porretta Terme chiunque sappia suonare la chitarra può avere l’occasione della sua vita e far parte del concerto corale “Mille Chitarre”, mentre a Monticelli si sorseggiano apertivi celesti sul solarium sotto le stelle. In alcuni comuni le iniziative partiranno già dal giovedì pomeriggio.

Il filo conduttore del 2017 è la “pavement art”, un’installazione che trasforma un semplice pavimento in un luogo da sogno virtuale. In ogni località il pubblico si potrà posizionare in un punto “magico”, dove avrà la sensazione di trovarsi in mezzo ad un luogo incantato.

Salsomaggiore Terme e le sue Terme (Pr)

Il centro di Salsomaggiore Terme sarà animato con visite guidate lungo i percorsi del Liberty. A Palazzo Berzieri, sede delle terme, ci sarà l’installazione della Pavement Art. Alle 21 la festa in Piazzale Berzieri per lo spettacolo di Radio Number One. Il lancio di palloncini luminosi concluderà la serata.  Info 0524/82111

Terme di Monticelli (Pr)

Musica dal vivo sotto le stelle presso il centro termale. Dalle ore 19 aperitivi. Gran finale con il lancio di palloncini luminosi. Info 0521/657425

Sassuolo e le Terme della Salvarola (Mo)

Alle 21.30 piazza Garibaldi si accenderà con l’Art Festival dove sono attesi gli artisti di Italia’s Got Talent. Non mancheranno la Pavement Art e il lancio di palloncini. Info 0536/987530 – 880801

Terme dell’Agriturismo a Monterenzio (Bo)

Alle Terme dell’Agriturismo La Notte Celeste sarà celebrata un pool party, una festa in una piscina di acqua termale, con dj set, buffet e cocktail bar a bordo piscina. Si ballerà fino a tardi sotto le stelle in un party estivo originale a pochi chilometri da Bologna. C’è la possibilità di fermarsi anche la notte nelle case coloniche della struttura. Nell’area piscina sarà installata la Pavement Art e da qui si potrà assistere al lancio di palloncini luminosi. Info 051/929791

Castel San Pietro Terme e le sue Terme (Bo)

Il centro medioevale di Castel San Pietro si riempirà fin dal mattino di sabato con i mercatini del cibo di qualità Quest’anno c’è il “trenino celeste” che farà la spola fra il borgo e il centro termale. La sera spettacolo musicale con giochi di luci e mapping 3D. Tanti intrattenimenti alle Terme dove sarà installata la Pavement Art. Per concludere la serata, il lancio di palloncini e un appetitoso spuntino celeste. Info 051/6954159

Porretta Terme Comune di Alto Reno Terme e le sue Terme (Bo)

Nel corso de La Notte Celeste ci saranno anche concerti di pop music e ska e di cover music (ore 21). Domenica arrivano la Banda di Porretta (ore 14), le animazioni con Radio Number One e (ore 16. 30) lo spettacolare concerto 1000 Chitarre, raduno dove chiunque può esibirsi. E fino al 24 giugno c’è una mostra sul Liberty nel centro termale. Info 0534/521111

Terme di Punta Marina (Ra)

Tutti possono iscriversi al grande torneo di beach-volley sulla spiaggia con tanto di festa finale in riva al mare a base di musica e birra e salsicce alla griglia. E’ questo il programma di Punta Marina per La Notte Celeste. Non mancherà l’installazione tridimensionale della Pavement Art per lo scatto fotografico da condividere sui social. Info 05444/37222

 

Castrocaro Terme e Grand Hotel Terme & Spa (Fc)

Per chi andrà a Castrocaro per il weekend, la festa comincia giovedì sera con una commedia dialettale in piazza. Venerdì pomeriggio c’è un percorso benessere alle terme, aperitivi con musica dal vivo, infine il concerto gospel in piazza. Sabato proseguono i tour guidati alle terme e alla Città Fortezza di Terra del Sole e alle 20.30 decolla la festa de La Notte Celeste con musica i tutta città e lancio di palloncini. Domenica visita guidata alla Fortezza di Castrocaro. Info 0543/769631

Bagno di Romagna e le sue Terme (Fc)

Venerdì i negozi faranno sconti alle donne. La sera festa in piazza con musiche e danze. Sabato pomeriggio in piazza c’è una riedizione di Giochi Senza Frontiere per i più piccoli mentre la sera la piazza si anima con uno spettacolo in piazza dedicato all’acqua e lancio dei palloncini luminosi. Domenica si chiude con la Gran Fondo del Capitano, una grande festa per ciclisti e spettatori. Info 0543/ 911046

Bertinoro e Grand Hotel Terme della Fratta (Fc)

Venerdì 16 giugno stand gastronomici e musica dal vivo e sport al centro sportivo comunale. Sabato 17 La Notte Celeste entra nel vivo con l’aperitivo celeste nel giardino del centro termale con degustazione dei vini e dei prodotti gastronomici del territorio. Il pubblico potrà partecipare a un’escursione guidata alla scoperta delle fonti e poi stendere una coperta per una cena a picnic nel parco delle terme. La serata prosegue con un concerto celeste con musica dal vivo. Alle 23.30 lancio dei palloncini luminosi. Domenica mattina il concerto di buongiorno nel parco e una piccola colazione. Alle10.30 visita guidata alle sette e preziose fonti termali. Info 0543/469213

Cervia e le sue Terme (Ra)

Sarà un weekend dedicato al benessere e all’attività sportiva. Venerdì all’alba (ore 6) a Pinarella c’è risveglio in riva al mare con la pratica del Qi gong. Alle 9 passeggiata nordica tra mare e pineta a Milano Marittima e per tutto il giorno visite guidate alle saline di Cervia a bordo di una barca. Alle 19 occhi puntati sul tramonto in salina (su prenotazione). Si potrà poi festeggiare nella piscina termale fino a tarda sera con musica stellare e piaceri conviviali. Domenica alle 6 del mattino concerto all’alba sul mare a Pinarella. Domenica continueranno le visite storico naturalistiche in salina in barca. Info 0544/973040

Riolo Terme e le sue Terme (Ra) 

Venerdì sera a Riolo Terme La Notte Celeste comincerà con un… giallo. Al ristorante Acquavitae alla Rocca è in programma una cena particolare dove ai commensali sarà richiesto di scoprire un piccolo mistero, dovranno indovinare dove è nascosto un certo bottino. Sabato pomeriggio Pool party a ritmo stellare nella grande piscina termale con vetrate sul parco con dj set di musica anni 70-80 e 90. Info 0546/71045

Rimini e Riminiterme

A Riminiterme La Notte Celeste sarà una lunga festa in spiaggia dedicata a tutta la famiglia. Si parte alle 18.30 con attività per bambini in spiaggia. Si mangerà in riva al mare con una grande rustida di pesce azzurro, organizzata con la Compagnia di Pescatori e ascoltando il cantastorie romagnolo Nevio Bedin. Alle 21 spettacolo di danza e alle 23 fuochi d’artificio. Il lancio dei palloncini luminosi chiuderà la serata. Il centro benessere rimarrà aperto fino a mezzanotte ci si potrà scattare una foto ricordo nel luogo magico del Pavement Art. Ingresso gratuito, cena a pagamento. Info 0541/424011

Riccione e le sue Terme (Rn)

Una Notte Celeste speciale quella di Riccione Terme perché partirà venerdì con una visita guidata al Centro di recupero e riabilitazione delle tartarughe marine e prosiguirà con una passeggiata in riva al mare sotto le stelle. Sabato sera Riccione Terme ospita Ivan Cattaneo, un tuffo nel passato per i nostalgici figli delle stelle. Il pubblico potrà godersi il concerto nella pineta del centro termale. A fine serata il lancio di palloncini luminosi. La  Notte Celeste continua domenica al centro di benessere termale con una presentazione delle ultime novità come il trattamento rimpolpante Blue Secret. Info 0541/602201




Versilia, mare, musica e cucina per un’estate italiana

Racchiusa tra Viareggio, Forte dei Marmi, Marina di Pietrasanta e Lido di Camaiore, la Versilia è, da sempre, una delle icone dell’estate italiana grazie alle spiagge infinite da cui si scorgono le Alpi Apuane, ai locali leggendari e a quel mix di raffinatezza e divertimento che da sempre la contraddistingue.

Il relax è assicurato: un tuffo in mare (per una giornata in due sulle spiagge attrezzate si parte da 20 euro), un giro in bici in pineta per ripararsi dall’afa estiva e magari far merenda con un bombolone (al Gatto Nero nella Pineta Ponente di Viareggio, dove le ciambelle vengono infatti prelevate dalla cucina e depositate nello zucchero da un piccolo “dirigibile” meccanico noto come Pippo, costa 2,8 euro), un pigro caffe sulla passeggiata in un locale dal gusto art déco (come al Gran Caffè Ristorante Margherita) e un aperitivo sulla spiaggia (come al Bagno Piero al Forte). E per chiudere la serata niente di meglio che scoprire, uno ad uno, gli storici locali della costa che portano in tavola le meraviglie del mare declinate secondo la tradizione viareggina. Un’oasi insomma a portata di macchina che unisce la voglia di mare alle tentazioni dell’enogastronomia.

Ma tra giugno e luglio c’è una ragione più per ritagliarsi una vacanza più o meno lunga in Versilia. Proprio in questo mese infatti si assiste a un’esplosione di arte, musica e cultura dalla Versiliana di Marina di Pietrasanta, al Festival Puccini di Torre del Lago, fino al Lucca Summer Festival che, in pochi giorni, porta nella cittadina toscana, il meglio della musica italiana e internazionale.

A mezz’ora di macchina dalle più note località balneari, infatti, si esibiranno in piazza star capaci di unire più generazioni: i Green Days, attesi in Piazza Napoleone il 14 giugno, l’8 luglio Ms Lauryn Hill, il 9 luglio  Ennio Morricone con “The 60 years of music tour”; il  15 luglio Robbie Williams e il 31 luglio i Pet Shop Boys. E per chi, alla settimana di mare, preferisce un week di cultura e musica, Lucca rimane un’ottima soluzione: il fascino delle chiese e delle mura rinascimentali al mattino, il mare raggiungibile in mezz’ora al pomeriggio e, la sera, concerti in piazza.

L’opera va in scena Torre del Lago dove il 14 luglio prende il via il 63° Festival Puccini di Torre del Lago prenderà  il via il 14 luglio con la Turandot e prosegue proponendo i grandi classici pucciniani fino a fine agosto. In calendario: La Rondine, La Boheme, La Tosca e Madama Butterfly.  La musica, il contesto naturale in cui gli spettacoli prendono vita e le scenografie renderanno la serata indimenticabile. Un’idea in più è quella di arrivare al Teatro di Torre del Lago via lago con la motonave Burlamacca, magari gustando un aperitivo (il viaggio andata e ritorno da Massaciuccoli costa 15 euro, l’aperitivo 5-per informazioni 345 9910623 o info@cittainfinite.eu). Tra un’opera e l’altra il mare e lo struscio nella vicina Viareggio costituisce un’attrazione irresistibile.  Così come il Festival La Versiliana, tra Viareggio e Pietrasanta, con le sue serate du cultultura e spettacolo capaci di illuminare l’estate in Versilia.

 

DOVE DORMIRE IN VERSILIA

Hotel La Petite Maison Arredi ottocenteschi ma comfort moderni e, a colazione, pasticceria fresca. Chiedere delle camere con balcone Indirizzo: Via Vittorio Veneto 244, Viareggio telefono: 0584 960973 web: www.lapetite-maison.it Prezzo medio a notte: da 100 euro

Park Hotel Villa Ariston Hotel storico immerso n un parco privato e a pochi metri dalla spiaggia di Camaiore. Indirizzo: Viale Sergio Bernardini 355, Lido di Camaiore telefono: 0584610633 web: www.villaariston.it Prezzo medio indicativo a notte: da 200 euro

Versilia Palace Hotel Tra la spiaggia e il parco della Versiliana, l’hotel si trova in una posizione ideale per una vacanze di relax nella natura. Indirizzo: Viale Roma 27, Marina di Pietrasanta Telefono: 0584745848 mail: versilia@remarhotels.com web: www.hotel-versiliapalace-versilia.com Prezzo medio a notte: da 200

Una Hotel Versilia Design contemporaneo, centro benessere gratuito e vista mare sono i punti di forza dell’hotel.  Indirizzo: Via Sergio Bernardini 335-337, Lido di Camaiore Telefono: 0584 012001 Prezzo medio indicativo per notte: 300-600 euro

Hotel Astor Viareggio Terrazza sul mare e centro benessere gratuito sono tra i punti di forza dell’hotel. Ma richiedere di soggiornare nella struttura principale. Indirizzo: Viale Carducci 54 Telefono: 0584 50301 mail: reservationsvi@sinahotels.co web: sinahotels.com prezzo medio per una notte: da 250

DOVE FARE L’APERITIVO IN SPIAGGIA E SUL MARE IN VERSILIA

Bagno Florida Indirizzo: Via Lungomare Roma 90, Marina di Pietrasanta Telefono: 0584 21325 Web: www.bagnoflorida.eu

Bagno Teresita Indirizzo: Terrazza della Repubblica 7, Viareggio Telefono: 0584 54256 (per lo stabilimento balneare); 0584 1840038 (per il ristornante) Web: www.teresita.it Bagno Piero Indirizzo: Via Arenile 1, Forte dei Marmi Telefono: 0584-1848640 Mail: info@bagnopiero.it Web: www.bagnopiero.it

Bagno Nettuno Indirizzo: Via Arenile 35, Forte dei Marmi Telefono: 058489863; 0187670678 Web: www.bagnonettunoversilia.it

Pontile sul mare Locale suggestivo per una serata chi. La rotonda in cima al pontile offre un palcoscenico circondato dal mare dove prendere un lungo aperitivo. Indirizzo: Pontile Bella Vista Vittoria, Lido di Camaiore Telefono: 3938327575

 

DOVE MANGIARE IN VERSILIA

Al Merlo Ambiente caldo e ricercato con un’attenzione particolare alla cantina. In cucina Angelo Torcigliani che, secondo gli esperti, è tra chef da detenere d’occhio

Indirizzo: Via Provinciale 45, Camaiore Telefono: 0584989069, 3383721892 web: ilmerlocamaiore.it Menù degustazione: 45 euro

Romano Accoglienza familiare ma grade ristorazione con le ricette della tradizione viareggina Indirizzo: Via Mazzini 122, Viareggio Telefono: 058431382 Web: http://romanoristorante.it Mail: info@romanoristorante.it Prezzo indicativo medio: 50 euro

Ristorante La Barca È uno dei più antichi locali del Forte che ancora oggi conserva inalterata la tradizione e la garanzia di prodotti di pesce di prima qualità. Indirizzo: Viale Italico 3, Forte di Marmi telefono: 0584 89323 web: www.ristorantelabarca.org Menù indicativo: 60  euro

Il Piccolo Principe Locale suggestivo su cui regna lo chef Giuseppe Mancino. Chiedere sulla suggestiva terrazza che domina costa e mare e non trascurare i dolci, vera delizia per il palato Indirizzo: Piazza Puccini 1, Viareggio Telefono: 05844011 web: www.ristoranteilpiccoloprincipe.com Mail. mancino@principedipiemonte.com prezzo indicativo medio: 100 euro

 

DOVE MANGIARE A LUCCA

Buca di Sant’Antonio

La storia del ristorante affonda le proprie radici addirittura alla fine del ‘700, Qui ormai da più di due secoli, la cucina propone piatti tipici lucchesi valorizzati da prodotti freschi del territorio e dalla pasta fatta a mano ogni giorno. Da non perdere la minestra di farro alla garfagnina, il pasticcio di fegato alla toscana e la trippa di vitello alla lucchese. Particolare attenzione è dedicata alla cucina senza glutine Indirizzo: Via della Cervia, 3, Lucca Telefono: 0583 55881. Prezzo indicativo menù: 30-40 euro

Ristorante Giglio

Il locale è all’interno Palazzo Arnolfini e si apre all’esterno con una veranda affacciata sul teatro comunale. Atmosfera di charme, tradizione e rivisitazione in chiave contemporanea della tradizione. Sono queste i punti di forza del ristorante  Indirizzo: Piazza del Giglio, 2, Lucca Telefono: 0583 494058. Prezzo indicative menu: 30-40 euro

 L’Imbuto

L’Imbuto è una destinazione gourmet, premiata con una stella Michelin, ideale per chi ama la cucina creativa. A pochi passi dalla celebre Piazza dell’Anfiteatro, L’imbuto si trova all’interno del Lucca Center of Contemporary Art, a sua volta ospitato dal cinquecentesco Palazzo Boccella. Indirizzo: Via della Fratta 36, Lucca. Telefono 329 0843180 Cellulare 328 7879423. Menù degustazione da  euro.

 

Osteria Pasqualino Gubitosa (detto da Pasquale)

Il locale propone una cucina tradizionale immerso nell’atmosfera di un’antica osteria:
Indirizzo: Via del Moro 8 Telefono 0583 496506, 335 1772505 . Prezzo indicativo menù: 30  euro

 

 

 

 




Void: a Milano la Techno come a Berlino

di Federico Poni – Free, Oscuro, Techno. In una sola parola: Void.

Nato circa tre anni fa, Void è un collettivo indipendente di dj che organizza serate di genere Techno. Il collettivo è composto da circa 25 persone ma non tutti i membri sono dj, come la performer in abiti punk o il visual designer, che ha il compito di creare situazioni sempre più coinvolgenti.

Francesco, fondatore del gruppo nonché dj principale, ci spiega che il movimento è nato con il proposito di creare eventi con musica così grandiosa da piacere e attirare moltissime persone. Il tutto a costi molto contenuti.

La musica assume, pertanto, un ruolo essenziale. Quella del movimento si rifà alla cultura underground di Berlino. Il collettivo milanese, infatti, cerca in tutto e per tutto di ricreare l’atmosfera tipica dei Club berlinesi, adottando anche il tema “Total Black“, tema riferito non tanto a un dresscode ma piuttosto all’ambientazione, e reso celebre dal Berghain, uno dei più famosi club Techno al mondo.

Per partecipare a una serata Void bisogna andare il giovedì sera alla discoteca Rocket, dov’è vengono sempre allestite due zone: una techno e una Tech House.

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Il grande successo di pubblico, riscontrato non da ultimo all’evento presso la discoteca Fabrique di Milano, sta portando il movimento a valutare la possibilità di organizzare serate sempre più intense e con artisti di livello più alto.

Dove, quando, quanto

Void
Rocket Milano, Alzaia Naviglio Grande 98, Milano
Ogni giovedì sera
Free entry

Per seguire o contattare Void: facebook.com/voidmilano




Ehud Ettun Trio a Milano. Quando il jazz si fonde con le sonorità ebraiche

Dopo un trionfante tour di concerti in tutto il mondo, con tappa, da ultimo, al prestigioso e rinomato Seul Jazz Festival, EHUD ETTUN TRIO torna in Italia, grazie anche alla sponsorizzazione dell’Ambasciata Israeliana e all’Associazione Italia Israele di Milano.

Il gruppo musicale israeliano si esibirà per la prima volta a Milano, presso il Conservatorio Giuseppe Verdi, giovedì 6 ottobre, in un concerto di musica jazz contaminata da sonorità tipicamente ebraiche.

I giovani talenti del jazz internazionale Ehud Ettun (contrabbasso), Daniel Schwarzwald (pianista) e Nathan Blankett (batterista), suoneranno gratuitamente per il pubblico milanese il 6 ottobre e poi saranno a Roma (il 7 e 8 ottobre) presso il tempio del jazz Alexanderplatz Jazz Club.

I tre giovani musicisti hanno una formazione è un percorso di vita molto simile: tutti e tre sono nati e cresciuti in Israele, hanno cominciato a suonare da giovani, si sono conosciuti andando a concerti e hanno deciso di suonare insieme. La formazione internazionale li ha portati molto lontano! Infatti con la loro musica rappresentano la tendenza di un jazz fluido, organico e fortemente improvvisato. Un jazz che viene contaminato dalle esperienze, dai viaggi e dalle persone che si incontrano sul proprio cammino.

Continueremo a essere creativi, a registrare musica e a suonare” ha dichiarato Ehud Ettun su Hindu in occasione del tour in India “E continueremo ad avere l’idea che la curiosità e la diversità rende il mondo un posto migliore. Speriamo di fare qualcosa di sociale grazie alla nostra curiosità. Il mondo diventa più stimolante accettando le diversità. La musica può essere un modo di unire le persone quando tutto il resto fallisce“.

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EHUD ETTUN TRIO in concerto

giovedì 6 ottobre – ore 20.45


Conservatorio “Giuseppe Verdi” – Sala Puccini


via Conservatorio, 12 – Milano

INGRESSO LIBERO

per informazioni:

Italiaisraele.MI@libero.it