Tornano a teatro i Kataklò
Con EUREKA (dal greco,“ho trovato”, esclamazione resa da Archimede) tornano in scena i Kataklò. Lo spettacolo è ideato, diretto e coreografato dalla fondatrice e direttrice artistica Giulia Staccioli. Lo show dei Kataklò vuole comunicare con la stessa forza del celebre scienziato il desiderio di condividere con il pubblico la ricerca di un movimento nuovo, espressivo, intenso, libero da fumosi intellettualismi e sempre In EUREKA si ritrovano gli stessi elementi che da vent’anni fanno di Kataklò una compagnia amata ed apprezzata in campo internazionale: i gesti intensi e mai scontati dei suoi espressivi performer, la scelta di luci suggestive e accattivanti, la ricerca musicale accurata e non banale che spazia da melodie sconosciute a brani che fanno parte della memoria storica e culturale di tutti e costumi che suggeriscono ambientazioni sempre nuove. I due tempi dello spettacolo sono molto diversi tra loro: il primo tempo è, quasi in bianco e nero, in cui il corpo e la luce sono protagonisti; il secondo invece è colorato, energico, coinvolgente e ironico. A regalargli unicità nel panorama della danza acrobatica, l’assoluta novità dell’apertura alla partecipazione attiva del pubblico: ad ogni replica, infatti, cinque spettatori, selezionati dalla compagnia, saliranno sul palco con gli artisti. Non acrobati tecnicamente addestrati, ma cinque temerari che condivideranno un’esperienza indimenticabile e contribuiranno a rendere ogni replica unica e irripetibile. A Milano i Kataklò saranno presenti al Teatro Carcano dal 22 al 26 febbraio